Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Zelensky all’Onu: “Una Norimberga per Putin”. Il sindaco di Borodyanka: “200 civili sotto le macerie”

A Mykolaiv bombardati gli ospedali pediatrico e oncologico. "A Borodyanka la situazione è forse peggiore che a Bucha". Il presidente ucraino al Consiglio di sicurezza: "Se siete parole vuote, scioglietevi". Von der Leyen e Borrell in settimana a Kiev

Aggiornato: 23:05

  • 23:01

    Casa Bianca: “Nuove sanzioni contro politici, banche e imprese russe”

    “L’obiettivo è costringerli a fare una scelta. La Russia non ha risorse illimitate, soprattutto ora, date le sanzioni paralizzanti che abbiamo messo in atto, sarà costretta a scegliere tra il prosciugamento delle riserve di dollari rimanenti, o nuove entrate, o il default”, ha detto la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki. Psaki ha annunciato che le nuove sanzioni, il cui annuncio è in programma domani, colpiranno dirigenti del governo russo, loro familiari, istituzioni finanziarie e imprese statali. Secondo fonti dell’amministrazione, i provvedimenti vieteranno anche ogni nuovo investimento in Russia. 

  • 22:21

    Mosca: “Impedita evacuazione capi militari ucraini da Mariupol”

    Mosca ha affermato di avere impedito l’evacuazione dei capi militari ucraini da Mariupol in elicottero. Lo ha fatto sapere l’esercito russo, dichiarando di avere abbattuto due elicotteri ucraini che cercavano di evacuare i leader di un battaglione nazionalista che difendeva il porto assediato e chiedendo ancora una volta ai difensori di deporre le armi. “Questa mattina, 5 aprile, intorno a Mariupol è stato interrotto un nuovo tentativo del regime di Kiev di evacuare i leader del battaglione nazionalista Azov. Due elicotteri Mi-8 ucraini, che cercavano di raggiungere la città dal mare, sono stati abbattuti dai sistemi antiaerei”, ha affermato il portavoce del ministero della Difesa Igor Konashenkov.
    Konashenkov ha assicurato che questa mattina Mosca aveva proposto ai combattenti ucraini di deporre le armi e lasciare la città “per un percorso concordato” sotto il controllo di Kiev. Secondo lui, l’esercito ucraino tuttavia “ha ignorato” questa proposta. “Dato che Kiev non è interessata alla possibilità di salvare la vita dei suoi soldati, Mariupol sarà liberata dai nazionalisti“, ha aggiunto. La scorsa settimana il portavoce aveva già dichiarato che l’esercito russo aveva abbattuto sul Mar d’Azov un elicottero ucraino pronto ad evacuare i comandanti del battaglione Azov, che da settimane difende strenuamente Mariupol.

  • 22:17

    Stoltenberg: “Conseguenze severe se la Russia usa armi chimiche”

    “Ci saranno conseguenze molto severe” se la Russia userà armi chimiche o biologiche in Ucraina, perché questo “cambierebbe la natura di questo conflitto e sarebbe una violazione del diritto internazionale”. Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg a Sky Tg24.

  • 22:05

    Il Portogallo espelle dieci diplomatici russi

    Dopo le mosse analoghe di Francia, Germania, Italia e Spagna, il Portogallo dichiara persone non grate dieci dipendenti dell’ambasciata russa le cui attività sono contrarie alla sicurezza nazionale. I dieci diplomatici hanno due settimane di tempo per lasciare il Paese. Lo comunica il ministero degli Esteri portoghese. 

  • 21:12
  • 21:00

    Twitter limita i contenuti di 300 account del governo russo: anche quello di Putin

    Twitter ha limitato i contenuti di oltre trecento account ufficiali del governo russo, incluso quello del presidente Vladimir Putin. Gli account non compariranno più tra quelli “consigliati”, ha fatto sapere il social media. I profili sono stati accusati di aver diffuso disinformazione durante la guerra in Ucraina, ma a differenza dei tweet dei media affiliati allo stato russo non erano stati oggetto di limiti specifici. La società ha affermato che prenderà provvedimenti contro qualsiasi paese che “limiti l’accesso a Internet aperto mentre è impegnato in un conflitto armato”, ha riferito la Bbc.

  • 20:34

    Kiev: “12 morti e 41 feriti nei bombardamenti a Mykolaiv”

    Almeno 12 civili sono stati uccisi e 41 feriti nei bombardamenti delle forze russe a Mykolaiv. La Russia ha bombardato la città nel sud dell’Ucraina il 4 aprile con munizioni a grappolo, scrive l’ufficio della procura generale su Telegram.

  • 20:29

    Kiev: “279 ospedali danneggiati, 19 distrutti”

    Almeno 279 ospedali sono stati danneggiati e altri 19 distrutti in Ucraina nel corso dell’offensiva russa. Lo comunica il governo di Kiev attraverso l’agenzia Ukrinform.

  • 20:27

    Msf: “Possibile utilizzo di bombe a grappolo sull’ospedale di Mykolaiv”

    “Abbiamo visto diverse persone ferite e almeno un cadavere“. Così un team di Medici senza frontiere, che ieri era stato a Mykolaiv per incontrare le autorità sanitare locali, racconta l’attacco all’ospedale oncologico della città nel sud dell’Ucraina. “È stato colpito anche un ospedale pediatrico distante trecento metri”, testimonia Michel-Olivier Lacharité, capo missione di Msf in Ucraina, aggiungendo che “l’assenza di grossi crateri e la presenza di svariate piccole buche nel terreno su una vasta area potrebbero essere compatibili con l’utilizzo di bombe a grappolo“.

    “Nel giro di dieci minuti si sono verificate diverse esplosioni nelle immediate vicinanze”, riferisce Lacharité. Il team di Msf “è riuscito a mettersi al riparo e non è rimasto ferito”. Durante gli attacchi aerei delle forze russe, lo staff dell’ong si stava preparando ad avviare nuove attività a supporto delle persone sfollate dalla guerra in collaborazione con un’organizzazione locale. Medici Senza Frontiere conferma che negli ultimi due giorni, tre ospedali di Mykolaiv sono stati colpiti da attacchi aerei. “Oltre agli attacchi di ieri, lo scorso 3 aprile è stato colpito anche l’ospedale numero 5, situato nel sud della città”, conclude Lacharité.

  • 19:57

    “A Bucha civili bruciati per nascondere torture”

    A Bucha le truppe russe hanno cercato di bruciare i corpi di sei civili per nascondere le tracce delle torture loro inflitte. Lo rende noto l’Ufficio del procuratore generale dell’Ucraina, citato da Unian, che ha diffuso le foto. “Durante l’occupazione della città di Bucha, i militari delle Forze armate della Federazione Russa, in violazione del diritto umanitario internazionale, hanno ucciso civili e dato fuoco ai loro corpi per coprire il crimine”, ha fatto sapere l’Ufficio del procuratore, aggiungendo che i pubblici ministeri del distretto di Bucha e gli uffici del procuratore regionale di Kiev lavorano sul posto con la polizia.