Ucraina, la diretta – Putin alle madri dei soldati: “Non credete a tutto quello che vedete in tv o su Internet”. Malati evacuati dagli ospedali di Kherson a causa dei raid

Migliora ma rimane critica la situazione nella capitale, dopo i raid russi che hanno colpito le infrastrutture strategiche del Paese. Cina: "Serve urgentemente un dialogo"

Aggiornato: 16:40

  • 19:08

    Oxfam e altre 22 organizzazioni: “Rischio nuove ondate di profughi, soccorrere la popolazione”

    I ripetuti attacchi aerei che stanno prendendo di mira le infrastrutture civili in tutta l’Ucraina lasciano milioni di persone senza elettricità, acqua e riscaldamento, compromettendo la capacità di fornire questi servizi in tutto il Paese. Lo rileva Oxfam affermando che “l’attacco ai civili e alle infrastrutture civili costituisce una chiara violazione del diritto umanitario internazionale” e sottolineando che intanto le temperature stanno già scendendo sotto lo zero e potrebbero arrivare a -20°C in alcune zone, mentre la popolazione sta rimanendo senza beni di prima necessità. Cosa che potrebbe costringere sempre più persone a lasciare il Paese, causando nuove ondate di profughi. In questo quadro, Oxfam e altre 22 organizzazioni internazionali hanno lanciato oggi un appello per soccorrere la popolazione, insieme alla ferma condanna per gli ultimi attacchi missilistici da parte delle forze della Federazione Russa.

  • 18:15

    Mosca: risoluzione del Parlamento Ue è un atto illegale

    Un atto “illegale” al quale la Russia non risponderà con una simile azione contro i Paesi designati come ostili. Così il vice ministro degli Esteri di Mosca Oleg Syromolotov ha definito la risoluzione approvata dal Parlamento europeo che ha designato la Russia come Stato sponsor del terrorismo. “Sarebbe un errore seguire qualcuno in un approccio illegale, non agiremo in modo simile a quello di chi viola la legge internazionale”, ha detto Syromolotov citato dall’agenzia Interfax.

  • 17:54

    Kiev: salgono a 15 i morti dei raid russi a Kherson

    E’ salito a 15 morti e 35 feriti, tra cui un bambino, il bilancio degli attacchi russi nella città ucraina di Kherson. Lo ha annunciato il capo dell’Amministrazione militare Halyna Luhova, citata da Ukrinform. “Quindici residenti di Kherson sono stati uccisi e 35, compreso un bambino, sono rimasti feriti negli attacchi russi”, ha precisato Luhova, sottolineando che oggi sono stati registrati 78 raid. Secondo la stessa fonte case private e condomini sono stati danneggiati dal massiccio attacco nemico di ieri con le autorità che hanno dovuto evacuare con urgenza 58 residenti di Kherson, compresi 22 bambini.

  • 17:32

    Von der Leyen sente Zelensky: “Aiuti per emergenza elettricità”

    “Ho espresso al presidente Zelensky la piena solidarietà dell’Ue nei confronti dell’Ucraina che soffre per mano del deliberato e barbaro bombardamento delle infrastrutture civili del paese da parte di Putin. Condanno fermamente questi attacchi. La Russia deve essere ritenuta responsabile di ciò che costituisce un crimine di guerra”. Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, dopo aver avuto un colloquio telefonico con il presidente ucraino. “Stiamo intensificando i nostri sforzi e collaborando con i partner per fornire il supporto di emergenza di cui l’Ucraina ha bisogno per ripristinare e mantenere l’elettricità e il riscaldamento per la popolazione civile”, ha aggiunto.

  • 17:13

    Kiev: ancora missili russi a Kramatorsk, danneggiati condomini

    Le truppe russe hanno nuovamente lanciato un attacco missilistico su Kramatorsk nella regione del Donetsk, distruggendo un edificio di infrastrutture sanitarie e danneggiando condomini a più piani. Lo ha scritto il servizio stampa del consiglio comunale di Kramatorsk su Telegram, riferisce Ukrinform. Secondo le prime informazioni, non ci sono state vittime a seguito dell’attacco russo.

  • 17:06

    Putin: “La Russia raggiungerà i suoi obiettivi in Ucraina”

    La Russia “raggiungerà i suoi obiettivi” in Ucraina. Lo ha detto il presidente Vladimir Putin incontrando le madri di alcuni dei soldati impegnati nell’operazione militare.

  • 16:32

    Agenzia atomica: “Tutte le centrali ucraine sono riallacciate alla rete elettrica”

    Tutte le centrali nucleari ucraine sono riallacciate al sistema elettrico nazionale dopo il completo blackout causato dai bombardamenti russi dei giorni scorsi. Lo afferma il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), Raphael Mariano Grossi, spiegando che l’Ucraina ha confermato che le centrali nucleari di Rivne, Yuzhno-Ukrainian e Khmelnytsky sono state ricollegate alla rete e stanno lavorando per generare elettricità per le esigenze del paese. L’alimentazione elettrica è stata ripristinata anche alla centrale nucleare di Chernobyl. Il collegamento esterno della centrale nucleare ucraina di Zaporizhia (ZAEP) alla rete elettrica è stato ripristinato il giorno dopo la sua disconnessione.

  • 15:36

    Malati evacuati dagli ospedali di Kherson a causa dei raid

    I pazienti degli ospedali di Kherson vengono evacuati in altre città dell’Ucraina a causa dei sistematici bombardamenti russi contro la città. Lo annuncia il capo della regione Yaroslav Yanushevich su Telegram. Lo riporta Ukrainska Pravda. Secondo lui, i bambini che sono stati curati presso l’ospedale clinico regionale di Kherson sono stati trasferiti a Mykolaiv e anche i pazienti dell’istituto regionale psichiatrico sono stati evacuati e a Odessa verranno curate 100 persone.

  • 15:35

    Mosca. “Nato complice dei crimini di Kiev”

    “La Nato è complice dei crimini del regime di Kiev”. Così su Telegram la portavoce del ministro russo degli Esteri, Maria Zakharova, replica alle affermazioni del segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in supporto dell’Ucraina.

  • 15:26

    Putin alle madri dei soldati: “Non credete a quello che vedete in tv o su internet”

    Il Presidente Vladimir Putin ha detto a una delegazione di madri dei soldati al fronte in Ucraina, che ha ricevuto oggi al Cremlino, di non avere rimpianti sull’avvio dell’operazione militare speciale. Ma ha precisato di condividere la loro sofferenza. Putin ha anche chiesto alle madri dei soldati di non credere a tutto quello che vedono in televisione o leggono su Internet. Sul conflitto, ha aggiunto, circolano molte notizie false.