Ucraina, la diretta – Ucraina, gli attacchi russi hanno distrutto quasi metà del sistema elettrico. E ora Kiev dice: ‘La guerra potrebbe finire prima di aver liberato tutti i territori’

Proseguono i bombardamenti su Nikopol. Famiglia con bambini uccisa a Zaporizhzhia. I repubblicani trumpiani Usa annunciano battaglia sugli aiuti senza riserve a Kiev. Medvedev: "Congresso Usa metterà fine agli aiuti"

Aggiornato: 12:04

  • 09:17

    Uk: “Sul Dnipro i russi si preparano a nuovi sfondamenti ucraini”

    Dopo il ritiro delle sue forze a ovest del fiume Dnipro, le forze russe continuano a dare priorità al riallestimento, alla riorganizzazione e alla preparazione delle difese nella maggior parte dei settori in Ucraina: gli spostamenti suggeriscono che gli strateghi russi si stanno preparando in caso di ulteriori importanti sfondamenti ucraini. Lo scrive su Twitter l’intelligence del ministero della Doifesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano sulla situazione in Ucraina. Le unità hanno costruito nuovi sistemi di trincee vicino al confine con la Crimea e vicino al fiume Siversky-Donets tra gli Oblast di Donetsk e Lugansk. Alcune di queste posizioni si trovano fino a 60 km dietro l’attuale linea del fronte. È probabile che la Russia tenti alla fine di ridispiegare alcune delle forze recuperate da Kherson per rafforzare ed espandere le sue operazioni offensive vicino alla città di Bakhmut, nell’Oblast’di Donetsk. 

  • 09:16

    Attacchi russi a Nikopol

    Nella notte l’esercito russo ha bombardato il distretto meridionale di Nikopol danneggiando tra l’altro una centralina elettrica, una centrale a energia solare e condomini: lo ha riferito il capo dell’amministrazione militare regionale Valentyn Reznichenko, citato dai media ucraini. Durante la notte attacchi russi hanno colpito anche la regione orientale di Dnipropetrovsk. 

  • 09:15

    Zelensky: “Dieci milioni di cittadini ucraini senza elettricità”

    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che 10 milioni di ucraini sono senza energia elettrica dopo una nuova ondata di attacchi missilistici da parte della Russia che ha causato la morte di almeno sette persone. “Stiamo facendo di tutto per normalizzare la fornitura elettrica”, ha detto Zelensky nel suo discorso serale. “La difesa aerea ucraina è riuscita ad abbattere sei missili da crociera e cinque droni”, ha aggiunto. Ieri la Russia ha colpito l’Ucraina colpendo più installazioni energetiche e altri edifici civili meno di due giorni dopo uno dei suoi bombardamenti più pesanti. Sette persone sono morte quando un missile ha colpito il loro condominio a Vilnyansk, vicino alla città meridionale di Zaporizhzhia. Un impianto di produzione di gas e una fabbrica di missili a Dnipro sono stati tra gli ultimi obiettivi, secondo quanto riferito da funzionari governativi. Coloro che soffrono di interruzioni di corrente sono principalmente nella capitale, Kiev, la città occidentale di Vinnytsia, la città portuale di Odessa, nel sud-ovest, e Sumy, nel nord-est. 

  • 09:15

    Usa, repubblicani trumpiani: battaglia sugli aiuti a Kiev

    I repubblicani della Camera di estrema destra, guidati dalla paladina dei trumpiani e del movimento Maga Marjorie Taylor Greene, hanno promesso di dare battaglia ai finanziamenti all’Ucraina. Lo riporta la Cnn. In una conferenza la repubblicana ha detto di aver chiesto il voto alla Camera per una risoluzione che imponga all’amministrazione Biden di fornire tutti i documenti relativi all’assistenza alla sicurezza inviata in questi mesi alle forze di Kiev. I repubblicani estremisti hanno anche citato il neo leader della Camera Kevin McCarthy che qualche settimana fa aveva minacciato di fornire più “assegni in bianco” all’Ucraina. Anche se poi aveva aggiustando il tiro chiarendo che di voler solo garantire una maggiore supervisione sugli aiuti. L’Ucraina è ora il 51esimo stato degli Stati Unitia e che posizione ha Zelensky nel nostro governo?”, ha detto provocatoriamente Greene nella conferenza stampa. 

  • 09:12

    Kiev: “La guerra può finire prima della liberazione dei territori”

    Il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak ha affermato in un briefing con i giornalisti che la guerra potrebbe finire prima che l’Ucraina liberi tutti i territori con mezzi militari. Podolyak ha commentato così la dichiarazione del capo di stato maggior americano Mark Milley secondo cui è molto bassa la probabilità di liberazione militare di tutti i territori occupati dai russi, compresa la Crimea. 

  • 09:05

    Kiev: “La guerra può finire prima della liberazione dei territori”

    Il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak ha affermato in un briefing con i giornalisti che la guerra potrebbe finire prima che l’Ucraina liberi tutti i territori con mezzi militari. Podolyak ha commentato così la dichiarazione del capo di stato maggior americano Mark Milley secondo cui è molto bassa la probabilità di liberazione militare di tutti i territori occupati dai russi, compresa la Crimea. Secondo il consigliere presidenziale, se l’esercito russo perde una grande città, ad esempio Lugansk, che è stata occupata per otto anni ed è anche un simbolo per Mosca, ciò porterà a processi irreversibili tra l’élite politica della Federazione Russa e della società: “E in questo modo, la guerra può finire anche prima di liberare tutti i territori occupati con mezzi militari. Perché se sarà liberata una grande città, la Russia avrà perso la guerra”, ha detto Podolyak.

  • 08:57

    Papa: “Pace in Ucraina è possibile, noi pronti e mediare”

    La pace in Ucraina “è possibile. Però bisogna che tutti si impegnino per smilitarizzare i cuori. Dobbiamo essere tutti pacifisti. Volere la pace, non solo una tregua che magari serva solo per riarmarsi”, Lo dice papa Francesco in un’intervista alla Stampa alla vigilia della sua visita ad Asti. Il Pontefice conferma poi la disponibilità del Vaticano a “fare tutto il possibile per mediare e porre fine al conflitto in Ucraina”.