JOAN THIELE, LUCIO CORSI E MARCELLA BELLA - 6/12
Passiamo invece ora a un battesimo al Festival sia per marchio che artista: Joan Thiele parteciperà alla competizione vestita Chanel e seguita da Riccardo Maria Chiacchio. Lo stylist dichiara che i look si ispireranno all’estetica cinematografica, cercando di unire la musica della cantante con suggestioni visuali che le facciano da “eco”, proprio come il titolo della sua canzone.
Il caso di Lucio Corsi è più unico che raro: per lui nessuno stylist o brand, in quanto dichiara chiaramente che “della moda non me ne frega assolutamente niente”. Affermazione che suscita curiosità sul personaggio e su come si presenterà all’Ariston, dopo aver già stupito il pubblico con il suo duetto con Topo Gigio. Possiamo aspettarci però uno stile ispirato al glam rock di Lou Reed e David Bowie, in quanto anche questi personaggi iconici non avevano nulla a che fare con i grandi nomi della moda, come spiega in conferenza stampa.
Marcella Bella per l’edizione di Sanremo numero 75, richiamerà sia sé stessa che la sua canzone: al brano “Uomo bastardo” presentato nel 2005, la cantante aveva abbinato un abito nero decorato con il titolo fatto in lustrini. Con “Pelle diamante” il processo sarà lo stesso, come vediamo dai bozzetti di uno dei look realizzati appositamente per lei da Amen e dal suo direttore creativo Jacopo Tonelli. Il designer bolognese accompagna Marcella già da una decina di anni, ma la collaborazione rimane “in famiglia” dato che a seguire la cantante negli anni Ottanta fu la mamma Giorgia Rapezzi. Tutto il repertorio di abiti per l’occasione ruoteranno attorno al concetto di luce e preziosità, proprio come un diamante.