Referendum sulla giustizia, è una debacle storica: l’affluenza al 20,9%. Peggior risultato di sempre: ecco tutti i dati

Le consultazioni sulla giustizia sono un fallimento senza precedenti: i dati definitivi confermano che a votare è andato meno del 22% degli aventi diritto. Battuto il record precedente del 2009 (23%). Salvini diserta la conferenza stampa. Secondo Opinio ai seggi sono andati più elettori del Pd (21,5%) che del Carroccio (17,5%)

Aggiornato: 10:48

I fatti più importanti

  • 09:28

    Referendum, affluenza definitiva al 20,9%

    L’affluenza definitiva (7.903 Comuni su 7.903) per il voto di ieri sui 5 Referendum sulla giustizia, secondo i dati del Viminale, è stata del 20,9%. Al primo quesito (‘Incandidabilità dopo condannà) l’affluenza è stata del 20,95%; al secondo quesito (“Limitazione misure cautelari”) del 20,93%; al terzo questito (‘Separazione funzioni dei magistratì) del 20,93%; al quarto quesito (‘Membri laici consigli giudiziarì) del 20,92%; al quinto quesito (‘Elezioni componenti togati Csm”) del 20,92%.

  • 02:14

    Referendum, i risultati dei 5 quesiti

    Ecco i risultati dei cinque quesiti sul referendum della giustizia. Quando sono stati scrutinate 22.387 sezioni su 61.569 al referendum numero 1 sull’abolizione della legge Severino il sì è al 56,22% e il no è al 43,78%. Un dato simile si è registrato sul quesito numero 2 sulla limitazione della custodia cautelare, il sì è al 58,70% e il no è al 41,40% (18.962 seggi su 61.569). Netto, invece, il divario tra sì e no, al Referendum numero 3 sulla separazione delle carriere dei magistrati: il dato parziale (17.094 sezioni) vede il sì è al 77,62% e il no è al 22,38%. Così come al numero 4 sul voto dei membri laici dei Consigli giudiziari nella valutazione dei magistrati (15.397 seggi), il sì è al 75,86% e il no è al 24,14%. Al Referendum numero 5 (14.982 sezioni) sull’abolizione della raccolta firme per l’elezione dei togati al Csm, il sì è al 76,16% e il no è al 23,84%. Non avendo raggiunto il quorum (l’affluenza è sotto il 19%) l’esito della consultazione non ha comunque alcun effetto.

  • 02:05

    REFERENDUM FLOP: AFFLUENZA SOTTO IL 19%

    Fallisce il referendum sulla giustizia. Un flop che era segnato, mentre i dati del Viminale continuano ad aggiornarsi, da un’affluenza rimasta per tutto il giorno sotto il 20%: molto meno della metà del 50% più uno dei voti necessario per superare il quorum. La consultazione referendaria proposta dalla Lega di Matteo Salvini e dai radicali, però, oltre a fallire l’obiettivo, farà segnare probabilmente un nuovo record negativo: il precedente era il 23% del referendum sulla legge elettorale del 2009. Secondo il portale Eligendo, intorno alle 2 di notte, quando erano arrivati i dati di 7.200 comuni su 7.903, l’affluenza era ferma al 18,92% per il referendum numero 1, quello che proponeva di abolire la legge Severino. Per il referendum numero 2, quello per impedire ai giudici di applicare misure cautelari per il rischio di reiterazione dei reati non violenti, è andato a votare il 18.83% (dato relativo a 7.016 comuni su 7.903). Il 18,88% degli aventi diritto (in 7mila comuni) ha ritirato la scheda numero 3, quella sulla separazione delle funzioni dei magistrati, mentre l’inserimento del diritto di voto per gli avvocati nei consigli giudiziari (scheda numero 4) ha raggiunto un’affluenza del 18,94% (6.918 comuni). Poco sotto (18,89% su 6.882 comuni) il referendum 5 sulle firme da raccogliere per candidarsi al Csm.

  • 01:12

    Affluenza: 54% in 473 comuni su 818

    Affluenza alle amministrative al 54,75%, in base ai dati del Viminale relativi a oltre il 50% dei Comuni al voto (473 Comuni su 818).

  • 00:58

    Crippa (Lega): “Grazie a Berlusconi, da altri silenzio assordante”

    “Sono contento delle parole di Berlusconi di questa mattina. Da parte di altri ritengo che non ci sia stato un grande impegno per portare avanti la campagna elettorale referendaria”. Lo ha detto il vicesegretario federale della Lega Andrea Crippa, rispondendo durante la conferenza stampa in via Bellerio a una domanda sull’impegno degli alleati di centrodestra nella battaglia referendaria. “Dopodiché – ha aggiunto – il centrodestra è unito e sarà unito, ma mi sembra che da parte di Berlusconi e Forza Italia qualche sostegno ci sia stato, da parte di altri partiti il silenzio è stato piuttosto assordante”. Anche il senatore della Lega Roberto Calderoli ha ringraziato, oltre al Partito radicale e ai Socialisti, “anche Berlusconi che ogni due giorni l’invito alla partecipazione l’ha fatto, ma se Berlusconi è il presidente del partito, questo non è coincide con una battaglia sul territorio né da parte di Forza Italia, né da parte di Fratelli d’Italia“. “Temo che, Lega a parte, la massima attività sia stata fatta da altri partiti sul fatto di non andare a votare”, ha concluso Calderoli.

  • 00:52

    Calderoli: “Assenza di Salvini? Non voleva personalizzare”

    “La non presenza in via Bellerio” di Salvini per commentare i risultati del referendum sulla giustizia “era indipendentemente già programmata”. Lo ha assicurato il senatore della Lega, Roberto Calderoli, a margine della conferenza stampa nella sede del Carroccio. “Fin dall’inizio dell’approvazione di cinque quesiti su sei in Corte Costituzionale – ha aggiunto Calderoli – Salvini ha detto che non voleva personalizzare il referendum. Una scelta che condivido, perché comunque simpatie e antipatie nei confronti di un personaggio politico possono esserci”. Il senatore leghista ha anche riferito che il segretario gli “è stato molto vicino durante questo periodo di sciopero della fame e praticamente giornalmente si informava preoccupato sul mio stato di salute, pregandomi di non esagerare”.

  • 00:34

    Referendum, due terzi dei comuni: affluenza al 17,5%

    L’affluenza alle ore 23, alla chiusura dei seggi, per i referendum sulla giustizia sale al 17,56%, quando sono arrivati i dati di 5.206 su 7.903 comuni (quesito 1). Lo si rileva dal sito del ministero dell’Interno.

  • 00:22

    Referendum, Salvini: “Grazie a 10 milioni di italiani che hanno votato”

  • 00:14

    Referendum, a metà dei comuni affluenza al 16%

    L’affluenza alle ore 23, alla chiusura dei seggi, per i referendum sulla giustizia sale al 16,43%, quando sono arrivati i dati di 3.761 su 7.903 comuni (quesito 1). Lo si rileva dal sito del ministero dell’Interno.

  • 00:07

    Palermo, Miceli: “Exit poll? Abbiamo altri dati”

    “Gli exit poll non sono sempre affidabili, noi abbiamo altri dati che ci fanno sperare. Aspettiamo domani i risultati definitivi dello spoglio”. Così il candidato sindaco del centrosinistra a Palermo Franco Miceli, intervistato nel corso della trasmissione “Porta a Porta”, commenta i dati dell’exit poll Rai che assegna al candidato del centrodestra Roberto Lagalla tra il 43 e il 47% con l’elezione al primo turno. Miceli sottolinea “il contributo del M5s e del suo leader Conte che a Palermo ha fatto un bagno di folla nei quartieri popolari” e definisce “gravissimo il fatto che 174 presidenti di seggio abbiamo rinunciato all’incarico, circostanza sulla quale sta indagando la magistratura”.