“Vi sono tutta una serie di accertamenti in corso, a seguito dei quali verranno prese tutte le determinazioni opportune e necessarie”. Lo ha assicurato il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede durante il ‘Question Time’ alla Camera dei Deputati, riferendosi alle scarcerazioni di boss mafiosi, tra cui Pasquale Zagaria. Bonafede ha anche ricordato che “a parte le proroghe, ci sono circa 100 detenuti sottoposti al regime di 41 bis in virtù della mia firma”. E che proprio per le sue competenze lui stesso è sottoposto “al più alto livello di scorta”.

Poi riferendosi alle nuove norme che dovrebbero essere portate stasera al Consiglio dei ministri e che prevedono il parere preventivo della Procura nazionale antimafia e delle Dda sulle scarcerazioni dei detenuti al 41 bis, Ministro della Giustizia afferma: “il governo risponde con i fatti, e sia chiaro che non si tratta di sfiducia nei confronti dei giudici di sorveglianza che meritano rispetto e che in generale stanno facendo un lavoro importantissimo con grande sacrificio personale e impiego di energie. Si fa semplicemente in modo che il giudice abbia un quadro chiaro e completo della pericolosità del soggetto”.

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