Aurora Trotta, 21 anni, studentessa di Storia, è la più giovane dei neo consiglieri comunali eletti a Livorno. Come capolista di Potere al popolo ha ottenuto 263 preferenze al primo turno elettorale del 26 maggio scorso. Le elezioni sono state vinte al ballottaggio da Luca Salvetti, il candidato della coalizione di centrosinistra, contro Andrea Romiti, il candidato del centrodestra. Trotta ha ottenuto il maggior numero di preferenze tra le candidate donne under 30 ed è al secondo posto come candidata under 30 in assoluto. Prima di aderire a Pap è stata militante di Rifondazione Comunista: “Anche un po’ per la mia storia personale e familiare” spiega Trotta, il cui padre Alessandro è segretario provinciale di Rifondazione. Per Trotta se Salvetti vorrà essere il sindaco di tutti “dovrà fare una forte autocritica ed avere la percezione che questo voto di vittoria non è un voto di consenso ma di dissenso. La città si è sentita chiamata a contrastare una destra che stava avanzando. In secondo luogo dovrebbe riprendere contatti con tutti i corpi politici che ci sono in città, quindi anche con quella fetta cosiddetta antagonista”.

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