Troppa Spagna per questa Italia: risultato stretto per gli iberici, azzurri inguardabili – IL COMMENTO
Alla fine decide un’autorete. Ma il risultato è tremendamente bugiardo. Perché quella di stasera è tecnicamente una figuraccia per l’Italia di Spalletti: dominata, surclassata, presa a sberle dalla Spagna, con Donnarumma autore di tre miracoli e nessun vero tiro in porta degli azzurri. Enorme il divario tecnico con le Furie Rosse, anche a livello fisico la differenza è stata abissale, con gli spagnoli più freschi e aggressivi e gli italiani costretti a inseguire e a correre spesso invano. Immarcabili Lamine Yamal e soprattutto Nico Williams sulla sinistra, complice anche la prestazione assolutamente disastrosa di Di Lorenzo, peggiore in campo e mai in grado di contenere il funambolico esterno spagnolo. Dal suo lato è nato il gol (autorete sfortunata di Calafiori), sempre da lì sono nate tutte le principali occasioni dal gol della Spagna (una mezza dozzina, compresa una traversa). Spalletti tra primo e secondo tempo ha provato a invertire il trend con due cambi (fuori Frattesi e Jorginho per Cambiaso e Cristante), ma le sue mosse non hanno sortito effetti. Specie a centrocampo, l’Italia non è stata all’altezza dell’avversario: zero idee, nessuna trama di gioco. Risultato: neanche un tiro in porta. Ora, con la Spagna matematicamente prima del Girone B, agli azzurri basterà non perdere contro la Croazia lunedì 24 a Lipsia. Certo, se gli azzurri saranno quelli di stasera anche un punto contro i croati non sarà facile da ottenere, anche perché Modric e compagni hanno un solo risultato a disposizione: vincere.