FREE FIRE di Ben Wheatley, con Armie Hammer, Brie Larson, Cillian Murphy, Jack Reynor, Sam Riley, Michael Smiley – UK 2016 Durata:  91’ Voto: 3,5/5 (AMP)

Trafficanti d’armi abbigliati nei colori dei roaring 70s s’incontrano in un magazzino dismesso di Boston e sono subito scintille. L’effetto è naturale quando di scena sono animi esplosivi e coscienze malferme, premettendo che dietro alla segreta transazione ci sia l’IRA essendo l’organizzazione la destinataria degli armamenti americani. Ma il film di Wheatley, già cantore folle e creativo di Ballard nella trasposizione High-Rise (2015) si tiene ben distante dalle faccende politiche dell’epoca: sotto la lente d’ingrandimento è il micromondo del magazzino ove si consumano vizi e virtù dell’umanità presente, diversa per culture (e accenti, quanta importanza è data agli accenti.. il film è da vedere assolutamente in versione originale!) e visioni del mondo, accomunata solo dal malaffare. Dalle parole ai proiettili volanti: il passo è istantaneo e il britannico Wheatley è sapiente nel far proprie le lezioni di Peckinpah e Tarantino (e Scorsese ab origine, qui non a caso produttore esecutivo) mescolate al proprio royal humor. Un action spassoso, adrenalinico, girato con maestria, recitato con spensieratezza.

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