“Chiediamo che il nostro Paese consideri il benessere psicologico diritto fondamentale dell’individuo al pari della salute fisica sia con l’introduzione della figura dello psicologo di base, ma soprattutto con una riforma sistemica che decostruisca i pilastri meritocratici“. Lo ha detto Alessandra De Fazio, presidente del consiglio degli studenti dell’Università di Ferrara, durante la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico. “Non siamo più disposti ad accettare senso di inadeguatezza, depressione o perfino suicidi a causa delle condizioni imposte da un sistema malato che baratta la persona per la performance“, ha detto alla presenza del presidente Sergio Mattarella. “Accedere alla cultura e conseguentemente esercitare le proprie facoltà di cittadini non può essere un privilegio, non ci dobbiamo meritare di studiare, di avere una casa, delle cure, esigiamo questi diritti”, ha continuato. “Non sono d’accordo a definirci ogni volta cittadini del domani, una scusa per procrastinare gli errori che voi cittadini di ieri avete fatto e le cui conseguenze le stiamo pagando noi cittadini di oggi. Abbiamo fretta e vogliamo mettervi fretta, più di quella che mettete voi a noi per laurearci, di restituirci un mondo che possa davvero appartenerci”.

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