Gli operai dello stabilimento Whirlpool di Napoli hanno bloccato lo svincolo autostradale di San Giovanni dopo l’assemblea che si è svolta questa mattina nella fabbrica di via Argine, all’indomani del tavolo riunito ieri al Ministero dello Sviluppo economico, nel corso del quale l’azienda ha annunciato il via alle procedure di licenziamento dal prossimo 1 luglio. Durante il blocco, durato alcune ore, i lavoratori hanno distribuito bottigliette d’acqua agli automobilisti incolonnati per la protesta. “Noi stiamo occupando l’autostrada creando disagio ma la responsabilità di tutto questo è della Whirlpool che ha annunciato una procedura di licenziamento. Il futuro di questi lavoratori non può che essere la ripresa produttiva nello stabilimento di via Argine. Il governo Draghi è forte quando vuole e avrebbe l’autorevolezza per intervenire anche con il governo americano”, ha spiegato Rosario Rappa, segretario generale della Fiom di Napoli.

Attorno alle 13 il blocco è terminato, facendo così riprendere il normale scorrimento delle auto e gli operai hanno fatto rientro in fabbrica.
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