Pochi se lo immaginano, ma nella capitale, nell’area archeologica delle Terme di Settimio Severo, ci sono dodici ettari in cui oggi vivono alberi plurisecolari e rarità botaniche. Gestito dal Dipartimento di Biologia ambientale dell’Università La Sapienza, le sue collezioni sono interessanti non solo per il valore scientifico, ma soprattutto per la modalità di coltivazione e ricostruzione scenografica degli ambienti, che aiutano a collocare idealmente gli esemplari nelle aree di origine. Impressionante vedere 3mila specie di piante. Di particolare importanza la collezione delle gimnosperme e delle palme, il Giardino dei Semplici con circa 200 piante medicinali, il roseto con più di 60 specie di rose, i giardini con piante mediterranee e desertiche e le serre con piante tropicali ed equatoriali. E se volete entrare nell’atmosfera giusta non resta che mettere i piedi anche nel palazzo e visitare gli appartamenti privati della regina Cristina di Svezia che soggiornò in quelle stanze nel Seicento.

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