Siamo abituati a vederle in mare, massicce e splendenti, ma per capire quanto lavoro si nasconde dietro una nave bisogna andare alla Torre di Porta Nuova dell’Arsenale. Lo scopo di questo edificio, risalente alla prima metà dell’Ottocento, era quello di contenere le altissime braccia meccaniche che consentivano l’alberamento delle navi di grandi dimensioni. Cuore dell’industria navale veneziana a partire dal XII secolo, l’Arsenale è stato un importante complesso produttivo a struttura accentrata dell’economia preindustriale e ha anticipato di secoli il moderno concetto di fabbrica. Durante la Giornata Fai, sarà visitabile la Torre di Porta Nuova, posta di fronte alla Tesa, che conclude la serie della Darsena Novissima e oggi adibita a centro culturale al servizio degli enti che svolgono attività legate all’arsenale, aperta solo in rare occasioni.

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