Sarà quasi certamente Federico Cafiero De Raho, attualmente capo della procura di Reggio Calabria, il nuovo procuratore nazionale Antimafia. La commissione per gli incarichi direttivi del Csm lo ha proposto a larga maggioranza, con cinque voti a favore. Un solo voto è andato al procuratore generale di Palermo Roberto Scarpinato. A favore di De Raho hanno votato i consiglieri di Unicost Francesco Cananzi e Massimo Forciniti, la laica di centrosinistra Paola Balducci, il togato di Magistratura indipendente Luca Forteleoni e il laico di centrodestra Pierantonio Zanettin. Per Scarpinato si è espresso invece Piergiorgio Morosini, del gruppo di Area.

Non appena saranno depositate le motivazioni delle due proposte, di maggioranza e di minoranza, sulla nomina darà il suo parere il ministro della Giustizia Andrea Orlando. Il passaggio successivo sarà la discussione e il voto definitivo in plenum.

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