Ci sarà il Premio Oscar Nicola Piovani (26 maggio) alla seconda edizione della Festa nazionale dei Comuni Virtuosi, che andrà in scena il 25 e 26 maggio al circolo A.R.C.I. “Fuori Orario”, a Taneto di Gattatico (Re).

Ci sarà il giornalista di “Presa Diretta” Riccardo Iacona, che verrà insignito del Premio “Giornalista dell’anno”, istituito dalla nostra Associazione per premiare e riconoscere l’impegno di media che danno voce, da tempo, alle tematiche ambientali e al punto di vista di un’associazione come la nostra, rispetto alla gestione del territorio e al governo della cosa pubblica.

Si parlerà di violenza contro le donne, con la presentazione del libro di Iacona “Se questi sono gli uomini”, edito da Chiarelettere, in collaborazione con il Centro Antiviolenza per le Donne di Parma.

E, la domenica pomeriggio, spazio agli incontri sulla sostenbilità, con la tavola rotonda “Il futuro colora di verde”, al quale partecipano tra gli altri il Sindaco di Parma Federico Pizzarotti, il deputato Pd Pippo Civati e la giornalista di “Servizio Pubblico” Giulia Innocenzi.

Ma in fondo i veri protagonisti della festa saranno proprio loro, i comuni provenienti da tutte le parti d’Italia. Decine di amministratori locali (sindaci, assessori, consiglieri comunali) che giorno per giorno, nell’indifferenza quasi totale della stampa e nell’ottuso menefreghismo della politica romana, sperimentano ogni giorni azioni e progettualità concrete che scardinano un sistema logoro, dimostrando che un’altra via è davvero possibile, oltreché auspicabile.

Piani regolatori senza consumo di suolo, rifiuti zero, efficienza energetica, mobilità sostenibile, strumenti di partecipazione attiva delle comunità locali. Una due giorni all’insegna dell’ottimismo, nonostante tutto, una vetrina di buona politica per prendere una boccata d’aria dallo sconforto quotidiano toccando con  mano che c’è chi la sta costruendo, quell’altra Italia in cui vorremmo finalmente vivere tutti.

Il programma è scaricabile sul sito dell’Associazione

Articolo Precedente

Shell, in New Mexico vietano tutta l’industria oil & gas

next
Articolo Successivo

Causa Enel-Greenpeace, vince la onlus. Libertà e critica battono l’industria

next