Referendum sulla giustizia, è una debacle storica: l’affluenza al 20,9%. Peggior risultato di sempre: ecco tutti i dati

Le consultazioni sulla giustizia sono un fallimento senza precedenti: i dati definitivi confermano che a votare è andato meno del 22% degli aventi diritto. Battuto il record precedente del 2009 (23%). Salvini diserta la conferenza stampa. Secondo Opinio ai seggi sono andati più elettori del Pd (21,5%) che del Carroccio (17,5%)

Aggiornato: 10:48

I fatti più importanti

  • 00:05

    Referendum, Calderoli: “Da Mattarella e Draghi zero risposte”

    Perr sollecitare la popolazione a partecipare alla tornata referendaria “ho personalmente scritto al presidente della Repubblica e del Consiglio e non ho ancora ricevuto, a oggi, una telefonata o un whatsapp”: lo ha detto il vicepresidente del Senato Roberto Calderoli durante una conferenza stampa convocata nella sede della Lega in via Bellerio a Milano. “Dispiace perché il presidente della Repubblica non solo presiede il Csm – ha aggiunto – ma è anche il garante della Costituzione”. Insomma, “da Draghi e Mattarella mi sarei aspettato una maggiore attenzione – ha concluso Calderoli – e gli effetti si sono verificati”.

  • 00:04

    Referendum, al voto più elettori del Pd di quelli della Lega

    In base alla stima del Consorzio Opinio Italia per Rai, il 52,3% dei votanti al referendum è di centrodestra e il 26,4% di centrosinistra. Ecco la ripartizione dei votanti per appartenenza politica: Partito democratico 21,5%, altri di centrosinistra 4,9%, Fratelli d’Italia 23,9%, Lega 17,5%, Forza Italia 8,8%, altri di centrodestra 2,1%, Movimento 5 Stelle 10,5%, Azione/ + Europa 3,2%, Italia Viva 2,1%, altri 5,5% e altri partiti 21,3%.

  • 23:54

    Referendum, Malpezzi (Pd): “Non convinti neanche elettori di destra”

  • 23:53

    Referendum, primi dati affluenza: 15,18%

    Alle ore 23, alla chiusura dei seggi, l’affluenza complessiva per i referendum è di circa il 15,18%, quando sono arrivati i dati di oltre 2.000 comuni su 7.903 per il quesito 1. Lo si rileva dal sito del ministero dell’Interno.

  • 23:52

    Referendum, Brescia (M5s): “Strumento va riformato”

    “A prescindere dal merito dei quesiti di oggi e di fronte al referendum col peggior tasso di affluenza della storia della Repubblica, un fatto è certo: Se si vuole vera democrazia, lo strumento del referendum va riformato introducendo il referendum propositivo e modificando il quorum. Il 12 giugno di 11 anni fa gli italiani votarono per quattro quesiti referendari che ci videro protagonisti nelle piazze. Sono stati gli ultimi referendum abrogativi a raggiungere il quorum, gli ultimi referendum nati per iniziativa popolare. Da lì in poi il referendum abrogativo è morto. Nell’interesse dei cittadini che si mobilitano raccogliendo le firme, dobbiamo innovare i referendum sbloccando la riforma già approvata nel 2019 alla Camera e ferma da troppo tempo al Senato”. Lo dichiara Giuseppe Brescia (M5S), presidente della commissione Affari Costituzionali della Camera. “I referendum di questi ultimi anni sono stati voluti da parlamentari e consiglieri regionali, mentre è ancora tanta la frustrazione per i due referendum di popolo mancati su cannabis ed eutanasia. Per dare vero potere ai cittadini dobbiamo sbloccare la piattaforma pubblica per la raccolta di firma online, cancellare il quorum strutturale, introdurre il quorum approvativo del 25% e anticipare il giudizio di ammissibilità della Corte Costituzionale dopo le prima duecentomila firme raccolte. Bisogna permettere ai cittadini di fare proposte in maniera compiuta, non solo cancellando leggi. Votare sì non deve significare solo dire no. Speriamo che i risultati di oggi convincano tutti gli altri partiti, a partire dalla Lega e dal centrodestra, a riprendere insieme questa strada” aggiunge Brescia. 

  • 23:51

    Referendum, Calderoli: “Complotto per non raggiungere quorum”

    “Non ho problemi a dire che ci sia stato un complotto perché il quorum non potesse essere raggiunto”. Lo dice commentando gli esiti del referendum Roberto Calderoli della Lega.

  • 23:49

    Lega: “Vinceremo le elezioni e faremo riforma”

    “Grazie ai milioni di italiani che hanno votato per i referendum sulla giustizia: la loro voce è un impegno per tutti affinché si facciano vere e profonde riforme”. Così la Lega in una nota. “Meritano riconoscenza perché hanno scelto di esprimersi nonostante un vergognoso silenzio mediatico (a cominciare dalla tv di Stato), al caos in troppi seggi a partire dallo scandalo di Palermo, alla codardia di tanti politici. Grazie a chi ha informato e partecipato, ai governatori schierati in prima linea insieme ad amministratori locali – di tutti i colori politici – e a molti parlamentari. Il tutto senza dimenticare donne e uomini di legge, associazioni culturali e intellettuali. La battaglia per cambiare la Giustizia non si ferma questa sera, ma anzi riparte con rinnovato slancio: sarà il centrodestra (insieme ad amici coraggiosi come quelli del Partito Radicale) ad avere l’onere e l’onore, dopo aver vinto le prossime elezioni Politiche, di mettere mano al Sistema”, conclude la nota.

  • 23:49

    Referendum, Serracchiani (Pd): “Bocciati da elettori”

    “I referendum sulla giustizia bocciati dagli elettori. Soprattutto da quelli dei partiti che li hanno promossi. Una così bassa affluenza, nonostante l’abbinamento col voto per i comuni, prova la complessità dei quesiti e l’uso strumentale dell’istituto referendario. Ora avanti in Parlamento per completare la riforma della giustizia che i cittadini attendono e che la Lega ha bloccato irresponsabilmente”. Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera.

  • 23:25

    Exit poll Opinio Rai: a L’Aquila Biondi 49/53% – Pezzopane 23-27%

    In base all’Exit poll del consorzio Opinio Italia per la Rai, alle comunali dell’Aquila il candidato Pierluigi Biondi (centro-destra) raggiunge una forchetta del 49-53%, seguito a distanza da Stefania Pezzopane (centrosinistra) con il 23-27%.

  • 23:23

    Exit poll Opinio Rai: a Catanzaro Donato 40/44% – Fiorita 31/35%

    In base all’Exit poll del consorzio Opinio Italia per la Rai, alle comunali di Catanzaro il candidato Valerio Donato (Fi-Lega) raggiunge una forchetta del 40-44%, seguito da Nicola Fiorita (Pd-M5s) con il 31-35%