In diretta dall’Università di Padova il conferimento della laurea in Ingegneria Biomedica a Giulia Cecchettin, studentessa dell’Ateneo vittima di femminicidio pochi giorni prima della discussione di tesi. Presente la ministra dell’Università e della ricerca Anna Maria Bernini. Il diploma sarà consegnato ai familiari della 22enne.
Scuola - 2 Febbraio 2024
Giulia Cecchettin, la cerimonia di laurea all’Università di Padova: segui la diretta
La Playlist Scuola
- 11:58 - Fdi: Salvini si collega da strada con figlia, 'ultima domenica per famiglia prima del voto'
Pescara, 28 apr. (Adnkronos) - Si è collegato dalla strada -in via del Corso a Roma, altezza Palazzo Chigi - Matteo Salvini, oggi unico leader del centrodestra assente alla kermesse di Fdi a Pescara. "Ho fatto i conti e questa è l'ultima domenica che potevo dedicare alla mia famiglia prima del 9 giugno - ha detto, mostrando la figlia che camminava al suo fianco- a mia figlia, che viene da 4 giorni di febbre, e a mio figlio grande, che oggi ha una partita decisiva"
- 11:47 - Fdi: a Pescara omaggio a Enrico Berlinguer, La Russa 'onore a sua memoria' (2)
(Adnkronos) - E mentre la sala tributava una standing ovation, "mi unisco - ha detto La Russa -, è la coerente continuazione dell'omaggio che il capo della destra rese a Enrico Berlinguer nel giorno della sua scomparsa".
- 11:44 - Europee: La Russa, 'a padre Salis avevo consigliato di non politicizzare'
Pescara, 28 apr. (Adnkronos) - "Non ho nessuna simpatia per Ilaria Salis, ma ho avuto umana solidarietà verso il padre di questa ragazza, gli ho dato la mia vicinanza e anche un consiglio: 'meno politicizzate questa vicenda e più ci sono speranze che la vicenda si risolva'. E invece quando c'è stata l'udienza per gli arresti domiciliari c'erano in prima fila cinque esponenti della sinistra italiana, forse speravano più che venisse respinta la richiesta". Lo ha detto il presidente del Senato Ignazio La Russa, intervistato da Bianca Berlinguer alla Conferenza Programmatica di Fdi a Pescara. Poi lei "ha diritto di candidarsi", ma "non so se possa servire" una "scappatoia".
- 11:41 - Fdi:La Russa, 'non mi pento per busto Mussolini, è regalo mio padre'
Pescara, 28 apr. (Adnkronos) - "Non ho da pentirmi per aver tenuto in casa un busto di Mussolini, è una eredità di mio padre. Che dovevo fare? Cestinare un regalo di mio padre? L'ho dato a mia sorella. In casa ho anche Stalin, De Gasperi, un imperatore romano". Lo afferma il presidente del Senato Ignazio La Russa, intervistato da Bianca Berlinguer alla Conferenza Programmatica di Fdi a Pescara.
"Invece devo pentirmi per una dichiarazione su via Rasella: ho parlato di una banda militare, non era vero. Mi dovevo documentare meglio, ho chiesto scusa per questo errore. Su questo ho da pentirmi", ha riconosciuto.
- 11:41 - G7, Pichetto: "Clima molto buono, convergenze tra Paesi"
Torino, 28 apr. (Adnkronos) - “Vi sono molte convergenze e limature tra le posizioni dei diversi Paesi, che rispecchiano la realtà rispetto alle condizioni energetiche dei vari Paesi, ma il clima è molto buono”. Lo dice, a margine della sua partecipazione all'incontro 'Bridging tradition and sustainable energy', promosso da Italgas, il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, che sulle priorità del G7 aggiunge: “Siamo il Paese che è al centro del Mediterraneo e che proprio per questo soffre più di tutti il cambiamento climatico, il rischio di perdita di biodiversità che è una caratteristica forte del nostro Paese, e naturalmente anche la questione dell’inquinamento, usiamo il termine più comune ma che dà più senso. Quindi le priorità sono le variazioni da realizzare sulla decarbonizzazione: un termine che significa la riduzione in modo forte dell'emissione carbonica, che parte dal primo inquinante, il carbone, poi passa al petrolio e infine alla produzione di energia pulita, utilizzando il gas come transizione al 2050”.
“Il nucleare di quarta generazione è l'indirizzo di ricerca e sperimentazione che abbiamo avuto dal Parlamento – aggiunge Pichetto Fratin – di conseguenza lo sto portando avanti. All'altra parte, rispetto alle varie ipotesi di scenario, tengo conto e riporterò nell'ambito di ciò che mi compete, quelle che sono le risultanze della piattaforma per il nucleare sostenibile". Sul tema della sicurezza energetica il Ministro non si sbilancia: “Ci sarà il confronto durante le Ministeriali sia nella parte plenaria, sia in quella Ambiente che Energia, che sono le due settoriali, sia nelle molte bilaterali che si terranno in questi giorni, a partire da oggi”.
- 11:40 - Europee: La Russa, 'bene candidatura Meloni, importante lealtà'
Pescara, 28 apr. (Adnkronos) - Giorgia Meloni e altri leader "possono candidarsi alle europee, l'importante è farlo con lealtà". Lo afferma il presidente del Senato Ignazio La Russa, intervistato da Bianca Berlinguer alla Conferenza Programmatica di Fdi a Pescara. "E' la prima che lo fa? - chiede La Russa riferendosi a Meloni -. Secondo me l'importante è la chiarezza, l'onestà intellettuale. Se dicesse: 'votatemi che magari ci vado' sarebbe inaccettabile, se lei invece dice 'il mio è un modo per testare il consenso nei confronti miei e del governo', penso sia meglio di mille sondaggi. Se c'è lealtà, non per andare in Europa ma per portare la testimonianza che ha una fetta molto grossa di italiani al seguito e contare di più, allora io dico 'grazie Giorgia che ti candidi'".
- 11:36 - **Mo: La Russa, 'fermare focolai in università prima che diventino incendi'**
Pescara, 28 apr. (Adnkronos) - "Mettiamo una parola di pacificazione su tanti giovani che persero la vita", a destra e a sinistra negli anni Settanta. Lo afferma il presidente del Senato Ignazio La Russa, intervistato da Bianca Berlinguer alla Conferenza Programmatica di Fdi a Pescara. "Spero che la tragedia si ripeta solo in farsa" ma, rimarca La Russa, c'è "qualche segnale nelle università, un piccolo focolaio che potrebbe diventare un incendio, fermiamolo subito - esorta -. Vedo che c'è chi ci prova a farla ritornare, mettiamo subito un alt, vedo che arriva un alt dalle forze politiche e soprattutto dal Presidente della Repubblica, non fu così negli anni Settanta". "Tutte le manifestazioni sono un diritto -chiarisce - ma nessuno può arrogarsi il diritto di non far esercitare il diritto di parola".