Verso le 11 di questa mattina, venerdì 18 novembre, alcune attiviste del gruppo “Ultima Generazione” hanno imbrattato con 8 kg di farina un’opera di Andy Warhol: li hanno gettati sulla “macchina” realizzata dal celebre artista di pop-art all’interno della mostra “Andy Warhol: La Pubblicità Della Forma”, che si trova alla Fabbrica del Vapore di Milano. Questa è l’ultima azione di un gruppo di cittadine e cittadini a supporto della campagna “Ultima Generazione” per lanciare l’allarme sul collasso climatico. Le attiviste hanno versato il contenuto di alcuni sacchi di farina sull’opera di Warhol e subito dopo, due di loro si sono “incollate” ai finestrini della macchina, mentre il resto del gruppo ha fatto esplodere per terra dei palloncini di vernice e si è avvinghiato al pavimento.

“Oggi con questa azione di disobbedienza civile voglio sostenere la causa dell’ultima generazione perché le mie figlie, le mie studentesse saranno presto in pericolo per la siccità, le carestie, le migrazioni causate dai cambiamenti climatici”. Sono alcune delle parole pronunciate da una delle cinque attiviste: “Io sono profondamente grata ad Andy Warhol – ha continuato l’attivista mentre veniva portata via – per questa opera di arte pop così simbolica per il consumo insostenibile delle risorse del pianeta”. Al momento le contestatrici sono state fermate e identificate dalla Digos, che sta valutando quali provvedimenti seguire.
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