Cultura

I 10 libri da regalare e leggere a Natale: da Paolo Cognetti a Elena Ferrante, ecco i nostri consigli

di Davide Turrini

Fernando Aramburu – I rondoni (Guanda) - 2/10

Non ci sarebbe bisogno di presentazioni perché Patria è una delle opere chiave per capire una certa tendenza letteraria contemporanea in cui la vastità dell’accumulo quantitativo di scrittura diventa significato paritario rispetto al senso del racconto stesso. E invece eccoci di nuovo a lustrarci gli occhi di fronte a I rondoni, romanzo fiume (più di 700 pagine) che invoca in prima persona il pensiero negativo del protagonista Toni, professore spagnolo di filosofia in un liceo che ha previsto di suicidarsi di lì ad un anno esatto. “Per me la vita è un’invenzione perversa, mal concepita e peggio realizzata”. C’è un ex moglie che ha seminato solo rancore, un figlio adolescente mai fonte di grandi gioie, una madre malata in un ospizio, un fratello fastidioso e geloso, un amico (Bellagamba) che ha perso un piede negli attentati terroristici di Atocha e la cagnetta Pepa. Ogni capitolo un mese che passa, ogni mese che passa decine di paragrafetti riflessioni per scaricare definitivamente pezzi di vita nell’oblio. Ma come sempre accade in un percorso così totalizzante qualche stralcio di bellezza e libertà del vivere si può pure trovare. Innervato su una sorta di lingua ribollente (traduce sbarazzino Bruno Arpaia) che omaggia un sarcasmo disincantato un po’ crudele e un po’ zozzo, I rondoni è un’incredibile esperienza letteraria vitale e magmatica, dalle sembianze esteriori non di uno, ma di ben due mattoni; eppure di una livida e corrosiva compattezza che lascia attoniti e appiccicati ai bordi delle pagine senza colpo ferire.

Fernando Aramburu – I rondoni (Guanda)
 - 2/10
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione