“Leone definiva la stampa componente essenziale della società. Ma allora espresse parole profetiche: ‘La stampa è al servizio della verità ma sappiamo come la verità sia spesso inafferabile, accontentiamoci che ci sia un riscontro oggettivo, la buona fede’. Per concludere credo che si possa fare un caloroso invito ad avere tutto il riguardo per la dignità della persona che va salvaguardata. Difficile trovare una campagna scandalistica come quella rivolta contro Giovanni Leone“. Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella in un incontro al Quirinale in accasione dei 20 anni della morte di Giovanni Leone. “Lui – ha aggiunto Mattarella – come Antonio Segni, chiese la non rieleggibilità del presidente della Repubblica con l’elimazione del semestre bianco”.

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“Leone e Segni chiesero la non rieleggibilità del presidente”. Mattarella ricorda Leone a 20 anni dalla morte e si esprime sul bis al Colle

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