È stata rinviata al prossimo 7 ottobre l’udienza per la morte della studentessa ligure Martina Rossi per la quale sono stati condannati a 3 anni di reclusione per omicidio colposo due giovani toscani, Luca Vanneschi e Alessandro Albertoni. Lo ha deciso la sezione feriale della Cassazione accogliendo l’istanza della difesa. “Continuano a buttare il pallone fuori dal campo – ha commentato Bruno Rossi, il padre di Martina – Però c’è anche la volontà di capire che questo reato non può andare in prescrizione”. Una delegazione del collettivo femminista ‘Non una di meno‘ ha contestato gli avvocati della difesa ed esposto lo striscione: “Verità e giustizia per Martina“. La madre di Martina, Franca Murialdo, ha aggiunto: “Continuo ad aspettarmi giustizia e verità”.

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Martina Rossi, la Cassazione rinvia al 7 ottobre l’udienza. Prescrizione dell’ultimo reato rimasto maturerà il 16 ottobre

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Tiziana Cantone, il parere del medico legale consulente della famiglia: “Fu strangolata”

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