Centinaia di operatori sanitari della Asl di Napoli si sono messi in fila questa mattina, venerdì 8 gennaio, al Covid Vaccine Center, allestito alla Mostra d’Oltremare del capoluogo partenopeo. All’esterno del polo turistico anche medici di famiglia, pediatri e dipendenti di cliniche private che hanno aderito alla campagna di vaccinazione. In totale i vaccinati oggi sono 1500, con un’attesa media di circa due ore. “Se proseguiamo a questo ritmo, nel giro di una settimana possiamo finire i sanitari della città di Napoli – ha detto il direttore della programmazione aziendale dell’Asl Napoli 1, Marco Papa – abbiamo 16mila adesioni al momento e stiamo reiterando le domande a chi non ha accettato subito. Le file sono ordinate e le vaccinazioni proseguono speditamente di tutti gli operatori sanitari o dipendenti del settore sanitario. Abbiamo ancora dosi per alcuni giorni ma è prevista una nuova consegna nella prossima settimana. Oggi abbiamo qui 2500 dosi a disposizione pronte nei frigoriferi, poi dall’Ospedale del Mare e dal San Paolo arriveranno altre dosi. Al termine dei sanitari faremo il punto e poi cominceremo con la popolazione, ci regoleremo sulle priorità indicate dal governo e della Regione sulla tipologia di vaccino. Penso che già dalla fine del mese di febbraio potranno venire i cittadini a cominciare dagli anziani”. A somministrare il vaccino anche personale in pensione come il medico Ernesto Grasso. “Il 31 dicembre sono andato in pensione ma sono tornato a dare una mano – spiega – perché la popolazione da vaccinare è tanta, procediamo al ritmo di più di un migliaio al giorno e spero si vaccinino tutti, perché altrimenti arriveremo alla decima ondata”

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