Attualità

L’appello di Scarlett Johansson per Patrick Zaki e i tre dirigenti dell’Ong: “Scarcerazione immediata, hanno difeso la dignità degli egiziani”

di F. Q.

L’attrice statunitense Scarlett Johansson ha pubblicato un video su Youtube in cui chiede la “scarcerazione immediata” di quattro appartenenti all’ong egiziana per la difesa dei diritti civili “Eipr” tra cui Patrick Zaki, lo studente egiziano dell’Università di Bologna in custodia cautelare con l’accusa di propaganda sovversiva. “Far sentire la propria voce in Egitto oggi è pericoloso”, ha detto la star di Hollywood all’inizio del video. “Vorrei citare quanto sta accadendo a quattro esseri umani arrestati erroneamente per il loro lavoro compiuto lottando per la dignità degli altri: Gasser, Karim, Mohamed e Zaki dell’Iniziativa egiziana per i diritti personali” (Eipr), ha detto l’attrice americana riferendosi rispettivamente anche al direttore esecutivo Gasser Abdel Razek, a quello per la Giustizia penale Karim Ennarah e al responsabile amministrativo Mohamed Basheer arrestati tra il 15 e il 19 novembre (mentre Patrick è in carcere da febbraio). Johansson ha chiesto “l’immediato rilascio” dei quattro. A tutti, ha ribadito, vengono mosse “accuse false che possono portare a molti anni di prigione” sebbene “il loro unico crimine sia stato quello di difendere la dignità degli egiziani”. “Il lavoro dell’Eipr – conclude Johansson – è una luce splendente per la democrazia e la libertà, non solo in Egitto e in Medio Oriente, ma per le persone di tutto il mondo. E buon compleanno Karim; non sei solo”

Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione