La concessione degli arresti domiciliari a detenuti condannati per mafia e al regime di carcere “duro”: cedimento dello Stato e indulto mascherato? Salvatore Borsellino e le Agende Rosse ne parlano insieme a Sebastiano Ardita, già procuratore aggiunto della Repubblica presso i tribunali di Catania e Messina, direttore generale dell’Ufficio detenuti e trattamento del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria (Dap), e attuale membro togato del Consiglio superiore della magistratura e Presidente della Commissione su carceri ed esecuzione della pena, e con l’avvocato Fabio Repici, legale di tante famiglie vittime di mafia, da sempre impegnato nella ricerca della verità sui tanti depistaggi di stato, e coautore del libro “La Repubblica delle stragi”. Segui la diretta.

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Covid, anche Nicolino Grande Aracri chiede i domiciliari: è il capo delle cosche di ‘ndrangheta in Emilia

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Carceri, Di Matteo a La7: “Nel 2018 Bonafede mi chiese di dirigere il Dap, volevo accettare ma ci ripensò. I capimafia erano contrari a nomina”

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