Come da tradizione, la nuova supercar di Sant’Agata Bolognese continua ad avere un nome derivato dal mondo dei tori. Inoltre, l’erede della gloriosa Aventador sarà la prima supercar ibrida plug-in by Lamborghini. Posizionato fra i due assi e dietro l’abitacolo, c’è il V12 aspirato di 6,5 litri di cilindrata, capace di erogare attorno agli 800 Cv. Una mandria a cui si aggiunge la potenza di tre unità elettriche: la prima installata fra il V12 e il cambio, le altre a trasmettere potenza alle ruote anteriori (in modo da avere la trazione integrale). Le batterie a litio, messe sul fondo della vettura per tenere il baricentro basso, assicurano energia sufficiente per percorre qualche decina di chilometri a zero emissioni.

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