Un commento al mio precedente post mi consente di tornare sull’argomento. Il post narra di una nutria adottata dalla popolazione locale e senza che alcun organismo pubblico intervenga. Emergono due tristi realtà: una è l’ignoranza della gente, l’altra l’insipienza dei politici.

La gente comune è attratta dagli animali in genere senza rendersi conto se essi siano dannosi o no. La nutria è un esempio, i colombi nutriti a granaglie un altro, ma gli scoiattoli grigi che infestano i giardini pubblici (e non solo, purtroppo) lo sono ancor di più. Le persone li trovano così carini quando si avvicinano e gli vengono addirittura a mangiare in mano…

I politici. Ve lo vedete voi un parlamentare che propone la modifica della legge nazionale sulla caccia (gli scoiattoli sono specie protetta) introducendo una deroga per la caccia agli scoiattoli grigi? Dico: ve lo vedete? Ci sarebbe una indignazione collettiva della gente di cui sopra. Gli organi di dis-informazione ci andrebbero a nozze. E quando mai dovesse davvero iniziare la caccia, guai. Immagino già lettere di fuoco, marce, foto cruente, e così via. Il proponente la modifica di legge sicuramente non verrebbe rieletto.
Sì, ci sono gli avvertimenti plurimi della Ue, ma chi ha il coraggio di muoversi?

Cip e Ciop in questo Paese stanno al sicuro, statene certi.

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