La pioggia battente accoglie i parlamentari in visita al cantiere dell’alta velocità di Chiomonte. Sono 61 tra senatori e deputati M5s, a cui si aggiungono 8 eletti di Sel e una quarantina di accompagnatori. Marco Scibona, senatore M5s di Bussoleno, annuncia non appena mette piede nlel cantiere: “Lunedì chiederemo una commissione d’inchiesta parlamentare sulla Torino-Lione”. Al cantiere in visita anche Stefano Esposito, senatore Pd estremo difensore dell’opera, rilancia: “Faremo una mozione in Parlamento la settimana prossima sul blocco dell’opera, vedremo se hanno i numeri per fermare i lavori”. Al cantiere c’è anche Mario Virano, presidente dell’Osservatorio sulla Torino-Lione: “Il Parlamento non prenderà posizione contro il Tav”. Il controcanto è affidato a Vito Crimi, portavoce M5s in Senato: “Il no alla Torino-Lione non è negoziabile, non è una merce di scambio per la creazione di un governo con il Pd”  di Cosimo Caridi

Articolo Precedente

Energia, Chicco Testa: “Il programma del M5S? Non è fattibile, solo chiacchiere”

next
Articolo Successivo

Uk, aiuti alle ‘vittime’ del fracking. Ma il governo incentiva le aziende

next