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Cronaca

Ultimo aggiornamento: 11:01 del 23 Maggio

In Brianza la palestra scolastica diventa la base per una competizione militare. La protesta dei cittadini: “Così si normalizza la guerra”

Arrivano dalla Germania, dalla Lituania e dall'Italia, i militari attivi o in riserva che partecipano alla 37esima edizione dell'Italian Raid Commando, una competizione militare organizzata da Unuci. Sono ospitati nella palestra della scuola di Briosco, in Brianza, che resterà off-limits per gli studenti proprio per via della presenza dei soldati
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Sono passate da poco le undici di sera quando una colonna di militari in mimetica cammina per le strade di Briosco per raggiungere la palestra comunale scolastica. Arrivano dall’Italia, dalla Germania, dalla Lituania. Stendono i loro materassini e sacchi a peli tra il canestro e la lavagna per riposare in attesa della prima giornata dell’Italian Raid Commando. Una competizione militare dedicata a militari attivi o a riservisti. Organizzata da Unuci, la manifestazione è giunta alla 37esima edizione e dal 2024 si tiene a Briosco, un piccolo comune della Brianza. “Nessuno ci aveva informato e così l’anno scorso l’evento è passato in sordina e ci siamo ritrovati dalla sera alla mattina un carro armato dei campi – racconta al Fatto.it la consigliera comunale d’opposizione Vera Dell’Oro – quest’anno le notizie sono trapelate per tempo e abbiamo saputo che i militari dormiranno nella palestra delle scuole che domani non sarà fruibile”. La base logistica dell’evento è ospitata proprio nella palestra comunale della scuola secondaria di primo grado “Benedetto da Briosco”. E così quest’anno un centinaio di cittadine e cittadini di Briosco insieme ai collettivi contro le guerre si sono dati appuntamento davanti alla scuola per protestare contro quella che è, a loro avviso, “un tentativo di normalizzare la guerra”.

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