“La situazione del Beccaria è allarmante, ritengo che i minorili non dovrebbero proprio esistere. Questo è l’effetto del decreto Caivano, che ha ampliato la possibilità di ricorrere alle misure cautelari in carcere per i minorenni”. Queste le parole di Ilaria Salis, europarlamentare di AVA, a margine della conferenza stampa tenutasi questa mattina a Milano nella sede della Stampa Estera. “Qualche anno fa l’Italia era all’avanguardia in Europa sul tema della criminalità minorile, perché interveniva in altro modo e lasciava il carcere come risposta residuale. Ora stiamo facendo dei passi indietro”, ha proseguito. “Il Beccaria deve essere chiuso e devono essere aboliti i carceri per minori. Vanno messi in campo percorsi educativi, bisogna implementare le strutture socio-assistenziali e supportare ragazzi e famiglie”, ha concluso Salis.

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