Il controverso libro del generale Roberto Vannacci potrebbe presto entrare nelle scuole. Si è fatto avanti il liceo scientifico Filippo Brunelleschi di Afragola (Napoli). Nella bozza di circolare preparata dal dirigente scolastico Giuseppe Cotroneo c’è l’invito al generale a venire a presentare Il Mondo al Contrario nel suo istituto. C’è anche la data: il 20 settembre. Non c’è un orario. “Il dibattito presso il nostro liceo – si legge – potrà evidenziare ed approfondire il pensiero e le motivazioni di un testo frutto della trentennale esperienza in territori ostili ed in rappresentanza dello Stato Italiano. Oltre al necessario approfondimento su quanto contestatogli e consentire allo stesso di controbattere alle esternazioni della stampa e, per quanto possibile, rispondere e capire il punto di vista del ministro Crosetto” che, lo ricordiamo, ha bollato il volume come “farneticazioni personali” che “screditano l’Esercito, la Difesa e la Costituzione”.

Sono alcuni dei passaggi chiave della circolare, che nel sottolineare il curriculum del generale cita come fonte Wikipedia, prima di annunciare un evento che “data la rilevanza dei temi trattati e la rilevanza della persona, è aperto alla cittadinanza”. Raggiunto da ilfattoquotidiano.it, il dirigente Cotroneo spiega come è nata l’idea di ospitare l’autore di un libro definito da più parti come omofobo e sessista: “Abbiamo letto il libro e non abbiamo condiviso le ricostruzioni apparse sulla stampa, siamo stati contattati dal blog ith24 di Gaetano Daniele che ci ha proposto di presentare il lavoro del generale Vannacci”. Il libro, aggiunge, “è molto controverso e siccome come scuola siamo aperti a scopi civili, sociali e culturali, ho pensato: parliamone, suscitiamo interesse”.

Salvo poi precisare che l’evento non è ancora sicuro: “La circolare è una bozza ed ho bisogno di due conferme: la prima sulla disponibilità del generale Vannacci in quella data, e la seconda sul gradimento della mia popolazione scolastica, non voglio spaccare la nostra bellissima comunità del liceo”. E proprio qui potrebbe saltare tutto. Dal Collettivo Studentesco, attraverso la voce di Jacopo Re, arriva una netta contrarietà alla visita del generale: “Siamo pronti a boicottare il dibattito e ad organizzare una contromanifestazione, non si può far passare per libertà di pensiero opinioni che ledono le libertà altrui”. “Il preside non aveva altro a cui pensare a pochi giorni dall’apertura delle scuole?”, chiede il consigliere comunale di Afragola Antonio Iazzetta, che accusa il dirigente scolastico di aver deciso questa iniziativa “in solitudine” e invita il Collettivo Studentesco a “impedire questo incontro”.

“Non credo sia giusto portare un libro ‘divisivo’ come quello del generale Vannucci in una scuola – sostiene Iazzetta – al di là della forma alquanto discutibile, il generale ha messo nero su bianco una serie di considerazioni in merito al ruolo delle donne, all’immigrazione e ai diritti civili che hanno messo in difficoltà anche parte del governo di destra, come dimostra la presa di posizione del ministro della Difesa. Mi auguro che l’amministrazione comunale non sostenga, in alcun modo, questa iniziativa, qualora fosse realmente realizzata”.

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