Blitz ambientalista al Palazzo della Regione Piemonte a Torino. Due attiviste di Extinction Rebellion, imbragate e assicurate, sono salite sul balcone dell’edificio in piazza Castello, attraverso una scala lunga dieci metri, e, scavalcata la ringhiera, hanno appeso un grande striscione rosso, solcato da righe scure, a rappresentare la terra arida e spaccata, con scritto “Benvenuti nella crisi climatica. Siccità, è solo l’inizio“. Si sono poi incatenate alla ringhiera e hanno atteso l’arrivo delle forze dell’ordine. L’azione arriva proprio nel giorno in cui nel capoluogo piemontese prende via una cinque giorni che intende puntare l’attenzione sul clima, il secondo meeting europeo di Fridays For Future, in concomitanza con il Climate Social Camp, in cui tutti i collettivi cittadini che si battono contro la crisi climatica parteciperanno ad attività e ad azioni di disobbedienza.

La questura di Torino ha denunciato 25 attivisti. L’accusa è di invasione di edifico, visto che due attivisti sono saliti sul balcone per esporre uno striscione, che è stato sequestrato, così come una cassa stereo usata per lo speakeraggio. La questura ha emesso anche cinque fogli di via per altrettanti attivisti di Extinction Rebellion. Per i ragazzi di Extinction Rebellion è arrivata la solidarietà del Climate Social Camp, durante l’apertura dei lavori del meeting europeo.

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