“La Commissione Giustizia ha ostacolato attraverso l’operato del presidente (il leghista Andrea Ostellari ndr) il lavoro sul ddl Zan. Aver dovuto votare l’incardinamento, è una cosa inaudita”. Così la senatrice dem Monica Cirinnà intervenendo al Senato durante la discussione sul ddl Zan. Un incardinamento, ha continuato che si “è sbloccato quando quegli influncer che tanti blandiscono, e secondo me temono, hanno alzato il tiro”.

La senatrice ha ribadito il carattere del testo contro l’omotransfobia: “Dopo tanta, troppa disinformazione, è ora di fare chiarezza – ha detto – Il testo Zan si occupa di pari dignità sociale. Il testo Zan si occupa di uguaglianza, di dare attuazione pienamente all’articolo 3 della Costituzione. Una norma sulla quale non dovrebbero esserci differenze fra di noi”.

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