“Io ho sentito che si parla dei decreti sicurezza che noi avremmo modificato. Voglio dire che i decreti sicurezza hanno creato insicurezza: 20mila persone sono dovute uscire dall’accoglienza da un giorno all’altro e noi come governo abbiamo fatto un progetto proprio tenendo presente quella che era l’esigenza di sicurezza del nostro paese e non disperdendo tutti sul territorio nazionale. Perché potessero rimanere nei Cas per un periodo limitato ma comunque perché rimanessero sotto i radar della forze di polizia”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, parlando ai giornalisti di alcune reti tv (tra cui SkyTg24 di cui pubblichiamo un estratto) in un punto stampa organizzato al Viminale. La ministra ha replicato alle accuse arrivate in particolare da Matteo Salvini, dopo l’attentato di Nizza compiuto da un cittadino tunisino sbarcato a Lampedusa. “Anche l’anno prima che io diventassi ministro dell’Interno di sbarchi autonomi noi ne abbiamo avuti circa 9mila – ha detto il ministro dell’Interno – Certamente il numero di questi mesi è più elevato ma non dimentichiamo che siamo di fronte a una grande crisi economica della Tunisia che ha reso tutto più complicato, anche in relazione al Covid-19 che ha fatto cadere tutte le possibilità di mantenimento sociale di quel territorio”

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