“Non dobbiamo disunirci, sfilacciarci, nella fase cruciale della ricostruzione” post Covid: “oltre alla sfida della resilienza, possiamo vincere anche quella della ripartenza. Non c’è sfida più importante. Il confronto continuo ci aiuta a focalizzare con maggiore decisione in che modo utilizzare la storica occasione dei 209 miliardi europei per la spinta a una nuova Italia”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in un videomessaggio all’evento a Bologna di Riparte l’Italia. “L’Italia riparte solo se riparte la scuola“, ha aggiunto Conte, “siamo in giorni cruciali, l’anno scolastico è ripreso in maniera ordinata nel rispetto delle regole” ma “su scuola, università e ricerca il nostro Paese non può accontentarsi della situazione pre-pandemia. Dobbiamo preparare da subito un nuovo slancio”. Poi la conclusione: “Ripartire significa ritrovare la fiducia nel fatto che l’Italia ha un potenziale enorme: dobbiamo rialzarci per accelerare, non per stare in piedi come prima. L’Italia può, deve osare”.
Sostieni ilfattoquotidiano.it: mai come in questo momento abbiamo bisogno di te.
In queste settimane di pandemia noi giornalisti, se facciamo con coscienza il nostro lavoro,
svolgiamo un servizio pubblico. Anche per questo ogni giorno qui a ilfattoquotidiano.it siamo orgogliosi
di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi,
interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico.
La pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre dei ricavi limitati.
Non in linea con il boom di accessi. Per questo chiedo a chi legge queste righe di sostenerci.
Di darci un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana,
fondamentale per il nostro lavoro.
Diventate utenti sostenitori cliccando qui.
Grazie
Peter Gomez
GRAZIE PER AVER GIÀ LETTO XX ARTICOLI QUESTO MESE.
Ora però siamo noi ad aver bisogno di te.
Perché il nostro lavoro ha un costo.
Noi siamo orgogliosi di poter offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti ogni giorno.
Ma la pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre ricavi limitati.
Non in linea con il boom accessi a ilfattoquotidiano.it.
Per questo ti chiedo di sostenerci, con un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana.
Una piccola somma ma fondamentale per il nostro lavoro. Dacci una mano!
Diventa utente sostenitore!
Con riconoscenza
Peter Gomez