Ci sono esigenze che vanno assicurate. Non possiamo garantire la spesa a domicilio per tutti. Sono state previste limitazioni ad attività lavorative non essenziali, ma ci sono una serie di filiere come quelle di alimentari e servizi pubblici essenziali, che devono essere garantite”. Lo ha detto il commissario il capo della Protezione civile Angelo Borrelli, durante il punto stampa quotidiano. Borrelli si riferisce agli appelli provenienti da più parti affinché il governo valuti la sospensione di tutte le attività essenziali. “Quelle in atto – ha aggiunto il commissario – sono le misure massime che si potevano adottare. Dopodiché c’è la chiusura totale e mi domando come potremmo sostenerci se non usciamo a fare la spesa e senza alimentari nei supermercati?”. Mentre sugli orari di apertura dei supermercati, terreno in cui le regioni si stanno muovendo in ordine sparso, Borrelli ha auspicato “orari più ampi per evitare assembramenti” e “uniformità di comportamenti e indicazioni univoche”

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