La carta più usata per gli scontrini fiscali è la carta termica, quella del rotolo bianco dei registratori di cassa. Al loro interno dei componenti che reagiscono al calore, quindi vengono considerate non riciclabili e non vanno buttate insieme al resto della carta. Per riconoscerle, consiglia il sito del consorzio Comieco, basta scaldarle: se anneriscono sono carte termiche. Ovviamente il discorso non vale per fatture e ricevute stampate su carta normale, che possono essere tranquillamente gettati insieme a giornali e quaderni.

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