Per legge, i consorzi si occupano solo del recupero degli imballaggi, quindi bottiglie, flaconi, contenitori, dispenser, buste e simili. Nient’altro – se non esplicitamente specificato nelle linee guida che ogni Comune fornisce ai cittadini – può essere gettato nel sacco della raccolta plastica. «Per legge possiamo occuparci solo di imballaggi, anche se abbiamo già avanzato la proposta di cominciare a riciclare tutti i tipi di plastica», aggiunge il presidente di Corepla. «Ma il 10% di ciò che viene gettato non è un imballaggio, ed è un problema: spesso troviamo giocattoli e perfino le scarpe da ginnastica».

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