Cinema

Mostra del Cinema di Venezia 2017, il Leone d’oro e tutti gli altri premi: le sorprese sono dietro l’angolo

Guillermo Del Toro con The shape of water o Martin McDonagh per Three Billboards outside Ebbing, Missouri? Il giapponese Kore-eda per The third murder o la cinese Vivian Qu con Angels Wear White? Il prete in crisi di Paul Schrader, i vecchietti americani di Virzì, il doloroso Foxtrot dell’israeliano Samuel Maoz o i corpi giovani del Mektoub di Kechiche? Probabile che il Leone d’Oro 2017 finirà in mano a chi meno te lo aspetti

di Davide Turrini

I tre premi più importanti (Leone d’Oro per il miglior film; Leone d’argento per la miglior regia; Leone d’argento – Gran premio della giuria) finiranno assegnati mai come quest’anno con un traballante gioco d’incastri. Provando ad escludere i titoloni Usa, proviamo a puntare su Mektoub My Love: Capitolo Uno di Abdellatif Kechiche – un racconto vitale e carnale di un coming-of-age nel Sud della Francia del ’94 per un gruppo di giovani franco-tunisini -, e su Angels wear white – la storia di due ragazze cinesi, una vittima di uno stupro e l’altra testimone di ciò che è accaduto alla prima, parecchio gravida di smaccati simbolismi e inquadrature didascaliche del dramma. Quest’opera potrebbe colpire il cuore “di genere” del folto gruppo di giurate donne presenti quest’anno assieme alla Bening.

Come del resto non può lasciare indifferenti la messa in scena del dolore paterno del bel Foxtrot dell’israeliano Maoz, oltretutto già vincitore di un Leone d’Oro per Lebanon nel 2008, o la regia pulita e meticolosa di Kore-eda per il metaforico The Third murder che sembra uscito da un levigato episodio di Law&Order.

Tra i migliori attori citiamo tre nomi: se l’adolescente protagonista di Lean on Pete, quel Charlie Plummer in scena dal primo all’ultimo minuto, venisse dirottato sul premio per il Miglior attore emergente, si farebbe spazio per il pastore luterano tormentato di Ethan Hawke in First Reformed; per il protagonista di Foxtrot, Lior Ashkenazi; o addirittura per il Donald Sutherland di The Leisure Seeker di Virzì.

Mostra del Cinema di Venezia 2017, il Leone d’oro e tutti gli altri premi: le sorprese sono dietro l’angolo - 2/3
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione