Io e il mio team legale chiederemo i danni alla Rai perché con quell’intervista a Guede è stata commessa una grave lesione alla mia immagine. Franca Leosini non è stata professionale“. Sono le parole pronunciate ai microfoni de La Zanzara (Radio24) da Raffaele Sollecito, l’ingegnere informatico pugliese assolto lo scorso anno dalla Corte di Cassazione per l’omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher, avvenuto a Perugia nel novembre del 2007. “Io e i miei legali” – continua – ” riteniamo che il responsabile delle dichiarazioni di Guede a ‘Storie Maledette’ (Rai Tre) sia la Rai più che Guede. E in particolare mi riferisco a Franca Leosini, perché ha permesso a Guede di dire un sacco di bugie, omettendo molti punti cardine dell’inchiesta che sono stati già discussi in tutti questi anni. A mio avviso, o ci doveva essere un contraddittorio diretto con me oppure ci si doveva attenere più a quello che era scritto negli atti“. E aggiunge: “Io sono stato assolto in via definitiva. E parlare di ‘presunti colpevoli’ o addirittura di ‘concorso’ sono tutte chiacchiere. Guede è stato condannato come assassino e la gente non lo sa, perché ha visto in prima serata questa intervista e in molti si sono bevuti queste chiacchiere“. Poi chiosa: “Hanno gettato sospetti sulla mia persona in maniera del tutto gratuita attraverso le parole di Guede, che, oltre ad essere stato condannato in via definitiva, è stato dichiarato più volte bugiardo e millantatore da tutti i giudici che lo hanno giudicato

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