Salvini spiega l’arresto di Mantovani: sono state le toghe rosse. Il ‘format’ non è nuovo ma funziona quando la ‘ruspa’ è senza carburante.
Giustizia & Impunità - 16 Ottobre 2015
Mario Mantovani, Salvini spiega il suo arresto
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- 14:37 - M5s: Appendino, 'vinto democrazia, continuiamo a lavorare per dare risposte ai cittadini'
Roma, 9 dic. (Adnkronos) - "La comunità del Movimento 5 Stelle è stata chiamata a esprimersi e ha risposto presente: hanno vinto democrazia e partecipazione, hanno vinto i nostri principi fondanti. Ora è il momento di scrivere una pagina nuova, con un mandato chiaro che condivido pienamente: siamo progressisti indipendenti, la rotta è tracciata. Tocca a tutti noi riempire di contenuto quella che non deve restare una vuota etichetta ma deve al contrario diventare un’identità forte di cui sentirsi orgogliosamente parte". Lo scrive la deputata e vicepresidente del Movimento 5 Stelle, Chiara Appendino, in un post sui suoi canali social.
"Ci sono milioni di cittadini fuori dai palazzi che aspettano risposte - aggiunge -. Penso ai giovani che vogliono più possibilità di partecipare, con cui in questi mesi mi sono confrontata nelle scuole e per i quali continueremo a proporre la legge per estendere il diritto di voto ai sedicenni. Penso ai lavoratori vittime di stipendi bassi e cassa integrazione, che ho ascoltato tante volte ai cancelli delle fabbriche e alle manifestazioni. Da quei confronti sono nate la proposta di legge ‘Olivetti’ per diminuire le differenze di stipendi tra top manager e dipendenti e l’emendamento per integrare lo stipendio a chi è in cassa integrazione e non riesce ad arrivare a fine mese. Penso alle persone escluse da un governo sordo al loro grido di aiuto: i cittadini che non possono più permettersi di curarsi, quelli che non riescono a pagare le rate del mutuo e rischiano di perdere la casa, quelli per cui andare a scuola o a lavoro in orario con un mezzo pubblico sta diventando un'impresa impossibile".
"Questa per noi è sempre stata la base della democrazia: ascoltare le persone, farci carico dei problemi della comunità, e dare risposte concrete. Rimbocchiamoci le maniche", conclude Appendino.
- 14:32 - Esplosione Calenzano: Meloni segue con apprensione, 'cordoglio e vicinanza'
Roma, 9 dic. (Adnkronos) - La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, segue con apprensione le conseguenze dell'incendio che si è sviluppato nello stabilimento Eni a Calenzano, delle quali è costantemente informata dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, e dal ministro per la Protezione Civile, Nello Musumeci, che si tiene in continuo e stretto contatto con il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabio Ciciliano. La premier, fa sapere Palazzo Chigi, esprime il più sentito cordoglio per le vittime, la vicinanza ai feriti e alle famiglie colpite e il ringraziamento a quanti si stanno prodigando nei soccorsi.
- 14:21 - Serie A, ecco gli allenatori che rischiano di non mangiare il panettone
Roma, 9 dic. - (Adnkronos) - Sono finora quattro le panchine saltate in Serie A. Il primo allenatore, in ordine di tempo, a ricevere il benservito dalla propria società è stato il 18 settembre Daniele De Rossi, esonerato dalla Roma dopo la quarta giornata. Al suo posto arriva Ivan Juric ma anche lui durerà poco e i Friedkin lo solleveranno dall'incarico dopo la 12/a giornata il 10 novembre. Il giorno prima il Lecce aveva interrotto il rapporto con Ivan Gotti, sostituito da Marco Giampaolo. Ultimo in ordine di tempo il tecnico del Genoa Alberto Gilardino, esonerato il 19 novembre, sempre dopo 12 giornate di campionato, con Patrick Vieira al suo posto.
Il quinto allenatore in Serie A potrebbe saltare nelle prossime ore, con Paolo Zanetti a forte rischio, dopo la sconfitta del suo Verona per 1-4 in casa con l'Empoli, che fa scendere gli scaligeri in 17/a posizione insieme al Como. Il ds giallobù Sean Sogliano si è preso 24-48 ore di tempo per decidere le sorti dell'ex tecnico dell'Empoli. Oltre a Zanetti molto a rischio è l'allenatore del Venezia ultimo in classifica Eusebio Di Francesco. Oltre all'ultima piazza in classifica con solo 9 punti, preoccupa il trend dei lagunari, con 4 sconfitte e un pari (in casa con il Como) nelle ultime 5 giornate.
Posizione non comoda nemmeno quella di Alessandro Nesta al Monza, che stasera contro l'Udinese si gioca moltissimo. Anche il trend dei brianzoli è da retrocessione, con tre ko e due pareggi nelle ultime 5 partite. Posizioni non particolarmente salde nemmeno quelle di Cecs Fabregas al Como che non vince da 9 giornate (5 sconfitte e 4 pareggi) e di Paolo Vanoli al Torino, in discesa libera nelle ultime 6 partite (4 ko e due pari) dopo un inizio promettente. La classifica non è ancora pericolosa, con i granata undicesimi insieme alla Roma con 16 punti ma gli ultimi due mesi preoccupano.
Tra gli allenatori delle grandi squadre non ci sono al momento posizioni particolarmente a rischio ma c'è da valutare Paulo Fonseca, al momento solo settimo con il Milan con appena 22 punti dopo 14 partite, gli stessi del Bologna. I rossoneri sono in corsa per un posto agli ottavi di finale di Champions League dove dopo due sconfitte nelle prime due partite hanno inanellato tre vittorie di fila tra cui quella prestigiosissima al Bernabeu contro il Real Madrid. La fiducia nel portoghese c'è ancora ma perdere altro terreno dalla zona Champions League potrebbe cominciare a far scricchiolare la sua panchina.
- 14:19 - Milano: intesa tra uffici giudiziari, avvocati e giornalisti per ordinanze
Milano, 9 dic. (Adnkronos) - Un'intesa tra Tribunale di Milano, Procura, Ordine dei giornalisti della Lombardia, Ordine degli avvocati e Camera penale di Milano, per garantire a chi si occupa di giustizia l'accesso a ordinanze di custodia cautelare che hanno un interesse pubblico o ad atti e sentenze che possano avere rilevanza per la stampa. E' l'obiettivo del documento - firmato dal presidente del tribunale Fabio Roia, dal procuratore Marcello Viola, dal presidente dell'Ordine degli avvocati Antonino La Lumia, la presidente della Camera penale meneghina Valentina Alberta e il presidente dell'Ordine dei giornalisti di Milano Riccardo Sorrentino - che ha l'intento dichiarato e condiviso di "coniugare la presunzione di innocenza e una corretta e completa informazione".
La parola più usata dai firmatari è "equilibrio" e l'auspicio del presidente del Tribunale di Milano Roia è che questo "progetto pilota possa essere usato in altre province". Si tratta di un documento, per gli avvocati presenti al tavolo, "che rappresenta una sintesi per garantire che ci sia un equilibrio tra il dovere di informazione e la rappresentazione di un soggetto innocente. L'informazione deve essere equilibrata e restare all'interno del processo senza uscire dal perimetro delle garanzie".
La strada 'ufficiale' per ottenere provvedimenti che non riguardano la fase dell'indagine è semplice: basterà essere un giornalista accreditato, compilare un modulo e ottenere il provvedimento che ha rilevanza, ossia riguarda un "crimine molto grave o ha caratteristiche tali da incidere nella quotidianità di una comunità", la persona interessata ha "un ruolo sociale o una funzione", il reato di cui una persona è accusata "è contraria alla sua immagine pubblica", sono alcuni dei criteri indicati dal decalogo. E ancora: "è stato effettuato un arresto in flagranza; è stato emesso un mandato d’arresto o un fermo su iniziativa della polizia giudiziaria; in tutti gli altri casi in cui l’attenzione del pubblico abbia inequivocabilmente mostrato una solida rilevanza sociale e civile per il procedimento".
- 14:16 - Esplosione Calenzano: Furfaro (Pd), 'governo riferisca in Aula, si fermi strage sul lavoro'
Roma, 9 dic. (Adnkronos) - “Un botto enorme come se a esplodere fosse stata una bomba. Così raccontano i cittadini di Calenzano e dei paesi vicini che hanno vissuto l'esplosione del deposito di carburanti dello stabilimento dell'Eni. Un botto enorme che ha causato la morte di 2 persone e il ferimento di altre 9". Così il deputato toscano Marco Furfaro, capogruppo in Commissione Affari sociali e membro della segreteria nazionale Pd.
"A nome del Pd esprimo il nostro più sentito e commosso cordoglio alle famiglie delle vittime, augurando una pronta guarigione alle persone ferite, nella speranza che vengono ritrovate presto le persone adesso disperse. È l'ennesima strage sul lavoro in un anno nero e chiediamo al governo di riferire in Aula per accertare le responsabilità di quanto accaduto e soprattutto per fermare questa insopportabile strage che dura da anni. Le persone che la mattina si alzano per andare a lavoro hanno il diritto di tornare a casa dai propri familiari”.
- 14:15 - Esplosione Calenzano: Renzi, 'pensiero a vittime e feriti, gratitudine a soccorsi'
Roma, 9 dic. (Adnkronos) - "Una nube sul cielo di Firenze e poi arriva la notizia della drammatica esplosione di Calenzano. Ne sappiamo poco, per adesso. Il pensiero ora va soprattutto alle vittime e ai feriti e la gratitudine alla macchina dei soccorsi". Lo scrive Matteo Renzi sui social.
- 14:15 - M5s: Toninelli, 'da questo voto nascerà qualcosa, vedo insofferenza'
Roma, 9 dic. (Adnkronos) - "Dopo questo voto, noi gente innamorata della politica generosa fatta di due mandati soffriamo. Ma questa sofferenza ci sta dando una speranza che domani, o magari dopodomani, nasca qualcosa di nuovo. Ho sentito tantissime persone e vedo un'insofferenza che è buona perché porterà qualcosa di nuovo. Aspettiamo che Beppe dia avvio all'azione per rimpossessarsi del simbolo, che è al 100% di sua proprietà perché Conte se ne è impossessato con la forza, con un scrittura privata. Da questo voto nascerà sicuramente qualcosa". Lo dice Danilo Toninelli, membro del Collegio dei probiviri del Movimento 5 stelle, nella consueta intervista a Radio Cusano e ripubblicata sulla sua pagina Facebook.
"In questo momento - aggiunge -, è necessario che la base a favore di Grillo si disgreghi dal partito di Conte: è uno staccarsi, uno sciogliersi, assolutamente necessario". Sull'azione politica del presidente M5s Giuseppe Conte, Toninelli conclude: "Si stanno suicidando e i voti che prende il M5s sono una conferma; questo partito, che non è più il M5s, non lo voto".