“Il compito dei magistrati è di praticare la via giudiziaria al socialismo”. Parola di Silvio Berlusconi pochi giorni prima del voto sulla sua decadenza da senatore che, per il capo di Forza Italia, è “un colpo di Stato”. Una decisione talmente assurda da meritare la grazia dal Capo dello Stato senza che lui ne faccia richiesta. Queste sono solo alcune delle ultime dichiarazioni dell’ex premier: tutte incentrate a riscrivere la storia e le sue personali vicende politico-giudiziarie secondo il suo personalissimo punto di vista: quello di una vittima che ha lottato contro i cosiddetti poteri forti. Così se negli ultimi 20 anni ci sono stati quattro golpe bianchi, già nel 1978 il quotidiano l’Unità paragonava Magistratura democratica alle Brigate Rosse   di Lorenzo Galeazzi

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Forza Italia, il partito fondato sulle bufale. Così Berlusconi riscrive la storia

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