Nuovi metodi per inserire esplosivi nei dispositivi elettronici ed eludere i controlli di sicurezza in aeroporto. È quando sarebbero riusciti a sviluppare gli uomini dell’Isis e di altre organizzazioni terroristiche, secondo le agenzie d’intelligence e di sicurezza degli Stati Uniti.

Per gli analisti americani i terroristi avrebbero ottenuto sofisticate apparecchiature di sicurezza degli scali aeroportuali. In questo modo sono riusciti a verificare come nascondere in modo efficace gli esplosivi in computer portatili e altri dispositivi elettronici. A confermarlo – come racconta la Cnn – sarebbero i test effettuati dall’Fbi. Le informazioni raccolte negli ultimi mesi proprio dalle agenzie d’intelligence sono giudicate “credibili, specifiche e affidabili“. E sono proprio queste informazioni che hanno giocato un ruolo significativo nell’approvazione dell’Electronics ban.

Dal 21 marzo scorso, infatti, l’amministrazione di Donal Trump ha dichiarato guerra a tablet, laptop, videogiochi più grandi di un cellulare imbarcati direttamente sulla cabina degli aerei. Ai viaggiatori che arrivano da dieci aeroporti di otto paesi del Medio Oriente e dell’Africa, infatti, sarà consentito di portare in cabina solamente il telefono cellulare.  La misura colpisce ha colpito lo scalo di Amman, in Giordania, Il Cairo, in Egitto, Istanbul, in Turchia, Gedda e Riyad, in Arabia Saudita, Kuwait City, Casablanca, in Marocco, Doha, Dubai e Abu Dhabi, negli Emirati Arabi. Le nuove norme riguardano solo le compagnie aeree straniere e non quelle statunitensi. Dopo Washington anche il Regno Unito ha introdotto lo stesso divieto per mettere al bando dispositivi elettronici a bordo di voli provenienti da alcuni Paesi mediorientali e africani. Restrizioni simili, potrebbero essere introdotte presto anche dal Canada.

TRUMP POWER

di Furio Colombo 12€ Acquista
Articolo Precedente

Brasile, immagini choc da Rio de Janeiro. Gli agenti del Bope freddano due giovanissimi in una favela

next
Articolo Successivo

Venezuela, Parlamento esautorato. E ora è il Tribunale a fare e fermare le leggi

next