Ucraina, la diretta – Nato: “Esaurite le scorte d’armi”. Von der Leyen: “Al lavoro per produrne di più”. La Russia sostituisce il capo di Stato Maggiore

A dare la notizia sono fonti vicine al Ministero della Difesa russo che hanno parlato alla Tass: manca l'annuncio ufficiale. Mosca: "Il conflitto in Ucraina è tra Nato e Russia"

Aggiornato: 09:47

  • 19:52

    Russi aprono tre ospedali per i loro feriti a Zaporizhzhia

    Come risultato delle sempre più pesanti perdite sul campo di battaglia russo, gli ospedali nella zona occupata di Berdiansk, nell’oblast sud-orientale di Zaporizhzhia, “sono pieni di soldati russi feriti”. Lo ha dichiarato lo stato maggiore delle forze armate ucraine nel suo bollettino serale, aggiungendo che, in risposta all’aumento delle vittime, la scorsa settimana in città sono stati attrezzati altri tre ospedali militari.

  • 18:45

    Kuleba: “Senza Leopard da Berlino moriranno altri civili”

    “Ci saranno vittime civili” finché la Germania non consegnerà i suoi tank all’Ucraina. Lo ha detto il ministro degli Esteri di Kiev, Dmytro Kuleba, mentre Berlino non ha ancora risposto positivamente alla richiesta di carri armati Leopard. “Più si rinvia la decisione, più ci saranno vittime, più ci saranno morti tra i civili”, ha detto Kuleba al termine della visita della collega tedesca, Annalena Baerbock, a Kharkiv nel nordest del Paese. In un tweet il ministro ucraino ha tuttavia dichiarato di “non avere dubbi sul fatto che arriveranno ulteriori aiuti militari tedeschi”. “Oggi Baerbock e io abbiamo visitato Kharkiv in guerra, dove la Russia ha causato enormi sofferenze. Kharkiv è ora un simbolo delle controffensive ucraine di successo che dimostrano che l’Ucraina vincerà con un sostegno sufficiente dei partner”, ha sottolineato.  

  • 18:14

    Financial Times: “La Cina vuole prendere le distanze da Mosca”

    La Cina pianifica di riorientare la sua politica estera per prendere le distanze dalla Russia nel timore di un declino dell’economia e del potere politico di Mosca in seguito della disastrosa operazione in Ucraina, hanno spiegato al Financial Times diverse fonti a Pechino. Anche se nel loro ultimo colloquio a dicembre Xi Jinping e Vladimir Putin hanno concordato di continuare a rafforzare le relazioni bilaterali, cresce ai vertici politici del Partito comunista la diffidenza per il Presidente russo. “La decisione dell’invasione è stata presa da un gruppo ristretto di persone. La Cina non deve limitarsi a seguire la Russia. Putin è matto”, ha spiegato un esponente cinese.

  • 18:13

    Attesa ripresa delle ostilità nel Luhansk

    L’abbassamento delle temperature, che fa gelare il terreno, rende probabile una ripresa dei combattimenti nell’oblast di Luhansk, permettendo ai tank di avanzare senza impantanarsi nel fango. “Ci aspettiamo una intensificazione dei combattimenti. Il terreno sta gelando, così che saranno coinvolti anche mezzi pesanti”, ha previsto oggi su Facebook il capo dell’amministrazione militare ucraina della regione, Serhii Haidai. Secondo Haidai, i russi stanno cercando di tenere le posizioni a Kremina, dove sono state trasferite diverse unità di parà e nuovi tank. Unità, aggiunge, prese di mira ogni notte dalle forze ucraine.

  • 17:53

    Baerbock a Kharkiv: prima visita di un ministro occidentale

    La ministra degli Esteri tedesco Annalena Baerbock ha visitato Kharkiv, nel nord-est dell’Ucraina: è la prima volta di un alto funzionario occidentale nella città devastata dalla guerra vicina al confine con la Russia. Lo rende noto il ministero degli esteri tedesco. Invitata dal suo omologo “e amico” Dmytro Kubela, Baerbock ha detto che la popolazione ucraina può “contare sulla nostra solidarietà e sul nostro sostegno” nel fornire generatori, trasformatori, carburante o coperte per sopravvivere al gelido inverno, secondo le dichiarazioni rilasciate dalla seconda città del Paese, e trasmesse dal ministero tedesco. Kuleba, scrivono i media tedeschi, ha mostrato a Baerbock la distruzione causata dagli attacchi russi a Kharkiv. La visita è stata tenuta segreta fino alla fine e la capo della diplomazia tedesca ha viaggiato in treno dalla Polonia durante la notte. Al mattino è stata ricevuta a Kiev, secondo quanto riporta il Tagesschau.  

  • 17:52

    A Ramstein il 20 gennaio riunione del gruppo di contatto

    Il ministro della Difesa americano LLoyd Austin ha invitato i ministri del cosiddetto gruppo di contatto sull’Ucraina ad un incontro nella base Usa di Ramstein, nel Land della Renania Palatinato, in Germania. L’incontro si terrà il 20 gennaio, secondo quanto ha fatto sapere la base Usa. Ci si attende che in questa occasione i ministri della Difesa e gli alti militari di diversi Paesi discuteranno di come fornire ulteriore sostegno all’Ucraina nella guerra contro la Russia. Come avvenuto nei due incontri precedenti di questo tipo, verranno invitati anche stavolta anche Paesi che non fanno parte della Nato.  

  • 16:13

    Soldati ucraini in Usa per addestramento sui Patriot

    I soldati ucraini inizieranno l’addestramento sui Patriot negli Stati Uniti la prossima settimana. Lo hanno detto alla Cnn due funzionari Usa. Il training si svolgerà a Fort Sill, in Oklahoma, dove le forze americane normalmente svolgono i loro programmi di addestramento sul sistema di difesa anti-aerea. L’addestramento dei soldati di Kiev sui Patriot durerà “diversi mesi”, secondo Laura Cooper, sottosegretaria alla Difesa Usa con delega a Russia e Ucraina. Joe Biden ha annunciato l’invio dei sistemi di difesa in occasione della visita a Washington del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, lo scorso 21 dicembre. 

  • 15:27

    Cnn: “Fuoco di artiglieria russa diminuito fino al 75%”

    Funzionari statunitensi e ucraini hanno riferito alla Cnn che il fuoco dell’artiglieria russa è drasticamente diminuito rispetto al suo massimo, in alcune aree addirittura del 75%. Si ipotizza che la Russia potrebbe razionare i colpi di artiglieria a causa della scarsità di rifornimenti, o la decisione potrebbe essere parte di una più ampia rivalutazione delle tattiche di fronte al successo della controffensiva ucraina. In ogni caso, il notevole calo del fuoco di artiglieria è un’ulteriore prova della posizione sempre più debole di Mosca sul campo di battaglia dopo quasi un anno dall’inizio dell’invasione, hanno rilevato le fonti.

  • 15:26

    Kiev: “Oggi Soledar attaccata per 86 volte”

    “Solo durante la giornata di oggi, Soledar e i suoi dintorni sono stati colpiti da 86 attacchi russi con diversi sistemi di artiglieria”: lo ha detto alla tv ucraina il capo del Gruppo orientale delle Forze Armate ucraine Sergiy Cherevaty, citato dall’Ukrainska Pravda. Nella cittadina a 10 km a nord di Bakhmut – al momento il principale obiettivo di Mosca – la battaglia infuria tra le truppe ucraine e i mercenari del gruppo Wagner di Yevgeny Prigozhin. Cherevaty ha dichiarato che “il nemico sta subendo perdite colossali, ma cerca di andare avanti, anche un piccolo avanzamento tattico viene presentato come un grande risultato”.

  • 13:50

    Kiev: “Bombardata Kherson, ucciso un civile”

    Un uomo è morto nel bombardamento russo di questa mattina sulla città meridionale di Kherson: “Colpito questa mattina il distretto di Dnipro della città di Kherson. Purtroppo è morto un civile. Dopo meno di un’ora l’esercito russo ha bombardato nuovamente la città, ma non ci sono state altre vittime”, ha reso noto il capo militare regionale di Kherson Yaroslav Yanushevich, citato dai media ucraini.