Il mondo FQ

Nicole Berlusconi a processo per calunnia e diffamazione. Dalla nipote di Silvio “false accuse a un maneggio di Mapello”

Secondo l’accusa, la figlia di Paolo "accusava falsamente" la presidente del maneggio, "sapendola innocente, del delitto di maltrattamento di animali"
Commenti

Nel 2023 aveva accusato un centro ippico di Mapello, nella Bergamasca, di maltrattare gli animali, con tanto di denuncia alla Procura di Bergamo ed esposto alla Fise, la Federazione italiana sport equestri. Ma adesso sarà lei a rispondere di calunnia, diffamazione, violazione di domicilio e interferenze illecite nella vita privata. La protagonista della vicenda è Nicole Berlusconi. Paladina dei diritti degli animali, la 36enne figlia di Paolo Berlusconi e nipote di Silvio è stata rinviata a giudizio davanti al Tribunale di Bergamo.

Secondo l’accusa, la giovane Berlusconi “accusava falsamente” la presidente del maneggio, “sapendola innocente, del delitto di maltrattamento di animali, al solo scopo di impedirle la regolare conduzione del centro ippico”. Non è però ancora tutto, perché sempre secondo l’accusa l’erede di casa Berlusconi “comunicando con più persone, offendeva l’onore e la reputazione” della stessa presidente del centro, pubblicando sui social e su un sito web “alcuni commenti denigratori“. Secondo la ricostruzione della Procura di Bergamo, si era anche introdotta nel centro, dove aveva effettuato riprese e foto, “contro l’espressa volontà della presidente”.

Ne era seguita la denuncia in Procura e alla Fise, della onlus Progetto Islander fondata dalla stessa Berlusconi, che faceva riferimento a “molte situazioni di incuria”. Dagli accertamenti scattati in seguito alla apertura di un fascicolo, a carico di ignoti, non sono emerse però irregolarità di natura penale e, su richiesta della stessa Procura, il tribunale ha quindi archiviato la denuncia “per infondatezza della notizia di reato“. Le ripercussioni per chi si occupava del centro ippico sono però state pesanti, tanto che il maneggio è stato chiuso, secondo i gestori proprio a seguito di quelle accuse che si erano rivelate infondate. Centro ippico che sino alla sua chiusura veniva frequentato tra i tanti, sempre secondo i gestori anche da Michela Brambilla, ex parlamentare nota per il suo impegno a favore dei diritti degli animali. “Ora aiutiamo comunque gli animali, mentre per i fatti del 2023 speriamo nella giustizia”.

Attraverso il suo difensore, l’avvocato Michela Masoero del foro di Torino, Nicole si dice serena. “È tranquilla, ci difenderemo nel merito”, sostiene il legale. Intanto il prossimo 12 giugno la sua assistita dovrà comparire in aula.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione