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Synlab, attacco hacker ai centri diagnostici italiani: sospesa l’attività nei laboratori e punti medici. Ecco cosa è successo

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I centri italiani di diagnostica medica del gruppo Synlab Group, che ha sede a Monaco di Baviera ma opera in nove regioni italiane, sono sotto attacco hacker. “Synlab informa tutti i pazienti e i clienti di aver subito un attacco hacker ai propri sistemi informatici su tutto il territorio nazionale – scrive la stessa azienda in un post Facebook -. In via precauzionale, appena identificato l’attacco e secondo le procedure aziendali di sicurezza informatica tutti i sistemi informatici aziendali in Italia sono stati immediatamente disattivati“. Restano sospese, fino a nuova comunicazione, “tutte le attività presso i punti prelievo, i medical center e i laboratori in Italia, incluso il download e il ritiro dei referti”.

I disagi, secondo quanto ricostruito, sono iniziati nella giornata del 18 aprile quando erano state riscontrate anomalie e “problemi tecnici che stanno causando l’interruzione temporanea dell’accesso ai sistemi informatici e telefonici e ai servizi collegati”. L’azienda fa sapere che il suo team “è al lavoro per ripristinare il più velocemente possibile la situazione”. Per fronteggiare l’attacco, “l’azienda ha istituito una task force, costituita da professionisti interni ed esterni, ed è al lavoro per mitigare gli impatti e ripristinare quanto prima i propri sistemi, in collaborazione con le autorità competenti”. La Synlab conclude che, al momento, “non è in grado attualmente di stabilire quando l’operatività potrà essere ripristinata”.

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