La cacca che produciamo ogni giorno è oro! Con la cacca e l’immondizia si produce bio gas. Invece noi la buttiamo via. Anzi, peggio: spendiamo soldi per azionare mega impianti per “bonificare” l’acqua delle fogne. Siamo una manica di imbecilli! Poi scoppia la crisi energetica, bollette alle stelle, tutti a piangere. Sindaci e imprenditori che non hanno fatto nulla per rendere efficiente il loro comune o la loro impresa ululano di disperazione.

Di chi è la colpa? È facile trovare il grande cattivo che ha ordito un complotto! È colpa sua! Un modo di pensare da bimbi. L’inquinamento, il disastro climatico, il caro energia hanno come causa prima l’ignoranza. I complotti ci sono, è indiscutibile… ma ormai le più grandi multinazionali del mondo stanno facendo soldi a palate con le energie rinnovabili e le ecotecnologie e sanno benissimo che l’era del petrolio è superata perché il prezzo delle rinnovabili diminuisce costantemente grazie alle innovazioni tecnologiche. Migliaia di scienziati appassionati sono al lavoro per darci un futuro migliore.

Poi ci sono le mafie mondiali e chi traffica in guerre, ma non riuscirebbero a farcela se la maggioranza degli esseri umani si desse una svegliata. I nemici principali da battere sono l’ignoranza e l’indifferenza, grazie alla quale eleggiamo governanti ottusi e compriamo prodotti di cattiva qualità globale. E sopra tutti, il grande colpevole è quella fetta di umani che non muore di fame, ha il computer e sa leggere e se ne frega persino di occuparsi della sua vita. Stanno a dieta, fanno il fitness e poi non muovono un dito per diminuire l’inquinamento delle città in cui vivono. 75mila morti nelle grandi città italiane! “Ma chissenefrega! Mettiamo un like alla foto di un gattino! Facciamoci un selfie con la faccina sexy.”

Allora, nel caso ci sia qualcuno che oggi voglia informarsi un po’ e magari muovere il culo e far sentire la propria voce propongo un riassuntino elementare, tanto per dare l’idea del livello di stupidità vigente e i link per approfondire.

1) Tutti gli escrementi umani e animali, tutti gli scarti agricoli e dell’industria alimentare e quelli domestici possono diventare biogas. Li si mette dentro a silos sigillati, i batteri si mangiano tutto e scoreggiano felici e quello è biogas. Alcuni sostengono che questi impianti inquinano. Se un impianto ha perdite è il biogas che se ne va, quindi perdi soldi. E se ci entra aria questi particolari batteri che producono il gas scoreggiando, muoiono perché l’ossigeno li uccide. Poi qualunque cosa può essere costruita male ma non è colpa della tecnologia del biogas ma dei coglioni.

2) Quel che esce da questi impianti è uno straordinario concime, si chiama digestato e nell’area del Parmigiano Reggiano lo stanno usando su milioni di metri quadrati da anni e hanno verificato che aumenta la vita del terreno (batteri, muffe e funghi) rendendo più forti le piante e permette di dimezzare l’uso di sostanze chimiche potenzialmente nocive per i consumatori. Quindi il biogas fa bene alla salute di tutti. Inoltre, questo modo di coltivare permette di non arare in profondità e di interrare così molta anidride carbonica. Se il 30% dell’agricoltura mondiale usasse questo modo di coltivare ridurremmo a zero le emissioni umane di gas serra.

3) Bruciare il gas è idiota. Da anni c’è la tecnologia che permette di ottenere un rendimento maggiore scindendolo con una reazione chimica, non viene bruciato, non fa fumo, rende di più. Ma ancora l’Unione Europea e i nostri governanti non hanno capito che è necessario investire per industrializzare questa tecnologia e diffonderla. Associando la scissione del biogas con le pompe di calore taglieremmo i consumi in modo drastico diminuendo il fabbisogno di gas straniero.

4) Ovviamente il biogas da solo non risolve il problema energetico. Abbiamo il sole, il vento e i fiumi. E poi c’è l’idrico marino che sfrutta onde e correnti marine e che produce energia giorno e notte. Solo la miopia di governanti e imprenditori ha lasciato indietro questa tecnologia (sì miopia! Esempio di miopia: gli stabilimenti Volskwagen in Germania sono coperti da molti anni da pannelli fotovoltaici, quelli italiani della Fiat no, ma quelli della Ferrari sì. Anche le multinazionali super potenti non sono immuni al virus della stupidera dei top manager e buttano via i soldi).

5) E già che ci siamo ricordo che il nucleare è ormai assurdo. Ci vogliono minimo dieci anni per avere il primo chilowatt da una centrale nucleare, calcolando gli interessi sull’investimento per dieci anni, le attuali tecnologie rinnovabili costano molto meno a chilowatt e producono in pochi mesi. E se poi calcoli il costo della conservazione per millenni delle scorie, il nucleare è una carognata verso i nostri pronipoti. Rubiamo i soldi a chi viene dopo di noi! Matteo Salvini che dice che per abbassare oggi il costo della bolletta dobbiamo fare il nucleare crede che una centrale nucleare si possa costruire in un giorno. E c’è chi lo vota!

Qui il mio video:

Ai rissosi che mi accuseranno di essere un pazzo disinformato consiglio di consultare i pareri dei migliori ricercatori e docenti universitari italiani sui temi di questo articolo su www.ecofuturo.eu e sulla rivista gratuita Ecofuturo. Non devi fare neanche la fatica di leggere: abbiamo realizzato più di 200 video.

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