“Invito alla riflessione perché non si dica che in questa Aula rinunciamo al dialogo per la differenza di una settimana”. È stato l’appello, irrituale, fatto dalla presidente del Senato, Maria Elisabetta Casellati, subito prima del voto sulla calendarizzazione della legge sull’omofobia. Casellati, in sostanza, ha invitato a votare la proposta di Forza Italia e Lega, che avevano suggerito di portare in Aula ddl Zan il 20 di luglio. M5s, Pd, Leu, Iv e autonomie hanno comunque votato contro tale proposta confermando quindi la data del 13 luglio.

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Ddl Zan, Malpezzi (Pd): “Quella proposta dalla Lega non è una mediazione, non si può tenere fuori dalle tutele tutte le persone trans”

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