Bombe carta, fumogeni e petardi contro gli agenti, insulti alla stampa e tensioni al sit-in non autorizzato di ‘IoApro‘ dopo l’arrivo in piazza di Casapound. “Fateci arrivare a Montecitorio, è nostro diritto”, hanno rivendicato dalla formazione di estrema destra, guidata da Luca Marsella, che si è aggiunta alla manifestazione dei ristoratori a piazza San Silvestro a Roma. Circa 500 erano le persone presenti in piazza tra le 15 e le 16 del pomeriggio. Con gli agenti delle forze dell’ordine schierati in tenuta antisommossa che impedivano il transito verso i palazzi della politica, la tensione è sfociata in diversi minuti di tafferugli, con tanto di lanci di oggetti, bottiglie e petardi da parte dei militanti di estrema destra. Tutto mentre la piazza dei manifestanti di fatto si divideva in due, da una parte i ristoratori, dall’altra Casapound.
Attorno alle 16.30 poi un gruppo di manifestanti di IoApro si è staccato dal sit-in non autorizzato e, passando per le vie laterali, si è diretto verso via campo Marzio, all’angolo di via del Parlamento. Ma tutte le strade di accesso verso Montecitorio sono chiuse. Con tanto di blindati e idranti schierati per contenere la manifestazione. Diverse pattuglie anche della Polizia Locale sono impegnate nei servizi di viabilità e nelle chiusure nell’area attorno a piazza di Montecitorio.
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