In Senato si discute delle proposte sul Piano nazionale di ripresa e resilienza. In programma gli interventi dei relatori delle commissioni competenti. La diretta.
Politica - 1 Aprile 2021
In Senato la discussione sul Piano nazionale di ripresa e resilienza: la diretta
La Playlist Politica
- 18:02 - 25 aprile: Roccella, 'si parla di fascismo per mascherare antisemitismo a sinistra'
Pescara, 27 apr. (Adnkronos) - “In questo momento quello che mi colpisce è questo: ieri ho scritto un post sul fatto che si fa tutto questo parlare di censura e di fascismo, che non c'è, e non si parla di quello che c'è, ovvero l'antisemitismo che c'è a sinistra. Ho fatto appena in tempo a scrivere questo post e oggi vedo ancora una volta il presidente La Russa a testa in giù e l'ennesimo attacco su questo tema. Io penso che ormai ci sia un problema voluto proprio per mascherare quello che sta accadendo, cioè si parla del fascismo che non c'è per mascherare, per non parlare del vero pericolo nei confronti della democrazia e della serena convivenza cioè l'antisemitismo che sta crescendo a sinistra e la violenza che sta crescendo a sinistra su questo punto. Io penso che di questo bisognerebbe parlare”. Così la ministra per la Famiglia, Eugenia Roccella, a margine della conferenza programmatica di FdI in corso a Pescara commenta le parole del generale Vannacci sulle classi separate per gli alunni disabili.
“Quando io sono stata censurata al Salone del Libro di Torino - ricorda - non ho potuto dire neanche una parola, non ho presentato il mio libro, e la segretaria del Pd Elly Schlein ha detto che la destra aveva problemi col dissenso. Quando adesso Scurati ha declamato il suo monologo in tutti i luoghi possibili, e quando soprattutto la presidente del Consiglio ha pubblicato il monologo di Scurati sul suo account Facebook, allora si parla di censura? Come si fa a parlare di censura da parte della destra quando la presidenza del Consiglio ha pubblicato il monologo di Scurati. Allora se Schlein avesse adottato questo metodo, dicendo che era contro la censura, avrebbe dovuto dire ‘domani vado a comprare il libro della Roccella, sono contro la censura, magari non la penso affatto come lei ma sono contro la censura e lo dimostro comprando il libro della Roccella’. Perché Meloni ha fatto esattamente questo. Quindi, di che censura stiamo parlando?”, chiede polemica.
- 17:56 - **Scuola: Roccella, 'Vannacci? Mescolanza favorisce integrazione'**
Pescara, 27 apr. (Adnkronos) - "Per quanto riguarda le classi miste, noi abbiamo sui disabili la stessa posizione che su Pioltello, cioè per favorire l'integrazione è bene che ci sia una mescolanza e che le persone siano abituate a stare anche con chi ha delle diversità". Così la ministra per la Famiglia, Eugenia Roccella, a margine della conferenza programmatica di FdI in corso a Pescara commenta le parole del generale Vannacci sulle classi separate per gli alunni disabili.
La candidatura di Vannacci alle Europee "è delle Lega prima di tutto - aggiunge -, e comunque ognuno è libero di candidarsi, è fondamentale che ci siano componenti diverse in ogni schieramento".
- 17:53 - Fdi: salta presenza Salvini a Pescara, leader Lega interverrà in collegamento
Pescara, 27 apr. (Adnkronos) - Salta la presenza di Matteo Salvini alla kermesse di Fdi a Pescara, dove domani è attesa la premier Giorgia Meloni e, con molte probabilità, l'annuncio della sua candidatura alle europee. Il leader della Lega interverrà, ma in videocollegamento, mentre saranno presenti gli altri leader di maggioranza, a partire dall'altro vicepremier, Antonio Tajani.
- 17:49 - Milano: lo aggrediscono e gli fratturano naso per rubargli cellulare, indagini in corso
Milano, 27 apr. (Adnkronos) - Un ragazzo di 19 anni è stato aggredito e malmenato da un gruppo di circa dieci persone che lo hanno accerchiato e lo hanno picchiato per portargli via il telefono cellulare, provocandogli la frattura del setto nasale. E' accaduto poco dopo le 5 di questa mattina, a Milano.
Il ragazzo si trovava in Piazza XXV Aprile insieme a quattro amici con i quali aveva trascorso la serata in un locale nella zona della movida, quando improvvisamente si è trovato accerchiato da un gruppo di 8/10 ragazzi che hanno cominciato a colpire i 4 amici a calci e pugni e con alcune bottiglie di vetro, per poi accanirsi su di lui. Dopo avergli preso il telefono, un iPhone 15, gli aggressori si sono dati alla fuga, allontanandosi in direzioni opposte.
Sul posto è intervenuta la polizia, oltre ai sanitari del 118 che hanno soccorso la vittima, che oltre alla frattura del naso aveva riportato anche delle ferite lacero contuse. Il ragazzo, però, dopo essere stato medicato ha rifiutato il trasporto in ospedale. Sul caso sta indagando la polizia per cercare di ricostruire l'esatta dinamica dei fatti e risalire al'identità degli aggressori.
- 17:48 - Energia, Gallo (Italgas): "Infrastrutture digitali fondamentali in transizione"
Torino , 27 apr. - (Adnkronos) - Nella transizione energetica “Italgas sta giocando un ruolo in quanto infrastruttura che oggi è vista come una infrastruttura che trasporta gas di origine fossile ma che sta già trasportando gas di origine biologica, il famoso, e trasporterà anche altri tipi di gas come l’ idrogeno piuttosto che gas metano sintetico”. Così il ceo del gruppo, Paolo Gallo, che a margine del ‘Transitioning to net zero: energy technology roadmaps’ in corso a Torino. “L’infrastruttura per la sua dimensione è una enorme serbatoio di stoccaggio di energia. Il surplus di energia che arriverà da un numero di rinnovabili installate molto elevato potrà essere stoccato nelle infrastrutture del gas o negli stoccaggi attraverso la sua conversione in idrogeno o gas naturale sintetico”.
“La digitalizzazione che noi abbiamo avviato sette anni fa e che ormai si è completata - ha osservato il ceo di Italgas - è qualcosa che ci permetterà di rendere la nostra infrastruttura flessibile, adatta a gestire gas diversi, adatta a rispondere in modo pro attivo a delle situazioni che possono verificarsi. Quindi è fondamentale ma non solo per quella del gas, che è la più difficile, ma anche per quella elettrica. Tutte le infrastrutture devono diventare digitali se vogliono essere flessibili e accompagnare la transizione energetica”. “Un’infrastruttura digitale e’ in grado di rispondere a tutte le esigenze, quella del gas è la più difficile da trasformare e lo abbiamo fatto e anche le altre che sono più semplici si faranno”, ha concluso Gallo.
- 17:47 - Energia, Gallo (Italgas): "Infrastrutture digitali fondamentali in transizione"
Torino , 27 apr. - (Adnkronos) - Nella transizione energetica “Italgas sta giocando un ruolo in quanto infrastruttura che oggi è vista come una infrastruttura che trasporta gas di origine fossile ma che sta già trasportando gas di origine biologica, il famoso, e trasporterà anche altri tipi di gas come l’ idrogeno piuttosto che gas metano sintetico”. Così il ceo del gruppo, Paolo Gallo, che a margine del ‘Transitioning to net zero: energy technology roadmaps’ in corso a Torino. “L’infrastruttura per la sua dimensione è una enorme serbatoio di stoccaggio di energia. Il surplus di energia che arriverà da un numero di rinnovabili installate molto elevato potrà essere stoccato nelle infrastrutture del gas o negli stoccaggi attraverso la sua conversione in idrogeno o gas naturale sintetico”.
“La digitalizzazione che noi abbiamo avviato sette anni fa e che ormai si è completata - ha osservato il ceo di Italgas - è qualcosa che ci permetterà di rendere la nostra infrastruttura flessibile, adatta a gestire gas diversi, adatta a rispondere in modo pro attivo a delle situazioni che possono verificarsi. Quindi è fondamentale ma non solo per quella del gas, che è la più difficile, ma anche per quella elettrica. Tutte le infrastrutture devono diventare digitali se vogliono essere flessibili e accompagnare la transizione energetica”. “Un’infrastruttura digitale e’ in grado di rispondere a tutte le esigenze, quella del gas è la più difficile da trasformare e lo abbiamo fatto e anche le altre che sono più semplici si faranno”, ha concluso Gallo.
- 17:46 - Aborto: Roccella, 'battito feto? E' cattiva prassi medica, volontari non c'entrano'
Pescara, 27 apr. (Adnkronos) - "Far sentire il battito del nascituro a una donna che sta andando ad abortire certamente non è un modo per aiutare le maternità difficili. È una cosa che non bisogna fare, però non è stato certamente un volontario a fare questo perché, per far sentire il battito, c'è bisogno di un'ecografia e di un ginecologo, quindi si tratta di una prassi che evidentemente è stata di qualche ginecologo e quindi è giusto che casomai sulla stampa emerga questa cattiva prassi medica”. Così la ministra alla Famiglia e alla natalità Eugenia Roccella, a margine della kermesse a Pescara di Fdi, commenta la notizia di alcune segnalazioni pervenute al Centro contro la violenza di Aosta da parte di donne costrette all'ascolto del battito fetale nei presidi sanitari pubblici dove si erano recate per accedere all'interruzione volontaria di gravidanza.
Quanto ai movimenti pro-vita nei consultori, "non è una novità e non è nulla che tocchi la 194 perché, come è stato detto più e più volte - ribadisce Roccella -, nella 194 c'è già all'articolo 2 la possibilità di fare appunto convenzioni soprattutto per aiutare le maternità difficili.