La voce di Luca Attanasio, l’ambasciatore nella Repubblica democratica del Congo ucciso lunedì scorso, ha risuonato nel campo sportivo di Limbiate, paese in provincia di Monza e Brianza in cui era cresciuto. Nel corso della cerimonia funebre è stato fatto ascoltare un messaggio vocale di Attanasio, in cui esultava per essere riuscito a organizzare due voli dal Congo con a bordo 300 persone che volevano fuggire dall’insicurezza e dalle violenze del Paese africano. “Siamo siamo riusciti a far partire 300 persone dal Congo con due voli, fra cui un centinaio di italiani. “Viva l’Italia, sempre un passo avanti“, diceva Attanasio, felice. Le sue parole sono state salutate con un lungo applauso da parte delle centinaia di persone presenti alle esequie

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